Lago Maggiore, la Navigazione rinnova la flotta
Dopo l’inaugurazione della prima motonave ibrida Topazio, lo scorso gennaio è stata la volta del Traghetto San Cristoforo, che ultimato il refitting propulsivo è entrato a far parte dell’era ibrida
Gestione Governativa Navigazione Laghi punta sul rinnovamento della flotta e in una nota precisa che nell’ambito del Consorzio dei Laghi – Swiss Italian Navigation Group sono stati sottoscritti accordi di collaborazione per le attività di navigazione sul bacino svizzero del lago Maggiore.
In base all’accordo le due Concessionarie stabilirono regole per la promozione e il consolidamento della cooperazione, che ricordiamo ha come obiettivo cardine lo sviluppo della navigazione pubblica e turistica sui laghi Maggiore e Ceresio, seguendo le linee guida strategiche contenute nel Memorandum di Intesa sottoscritto il 31 maggio 2016 dall’allora Consigliera federale Doris Leuthard e dall’allora Ministro italiano delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio oggi ancora valido.
Dalla sottoscrizione del memorandum, GGNL ha avviato investimenti e affrontato diverse sfide realizzando ambiziosi progetti di transizione ecologica a tutela delle acque interne.
Dopo l’inaugurazione della prima motonave ibrida Topazio, lo scorso gennaio è stata la volta del Traghetto San Cristoforo, che ultimato il refitting propulsivo è entrato a far parte dell’era ibrida solcando le acque del Lago Maggiore e diventando il primo traghetto eco sostenibile italiano. Fonti della Società dichiarano inoltre che: «Il refitting del traghetto San Cristoforo è un altro dei traguardi raggiunti. L’adeguamento progressivo della flotta verso una propulsione ibrida elettrica e in futuro la costruzione di imbarcazioni full electric è un percorso irreversibile di innovazione e trasformazione che Gestione Navigazione Laghi ha già intrapreso da diversi anni e costituisce una direttrice imprescindibile per lo sviluppo futuro del nostro servizio.»
Per questa ragione, GGNL in contatto con le autorità ministeriali, ha da tempo creato un gruppo di lavoro per l’avvio di nuovi progetti che prevedono anche la realizzazione di imbarcazioni ibride e full electric.
«Possiamo quindi affermare che il rinnovamento della flotta, non si è mai fermato anzi, sono infatti già in costruzione nei diversi cantieri dei laghi Maggiore, Garda e Como, altre 4 motonavi ibride e due nuovi refitting che andranno a potenziare il parco navale».
L’arrivo di nuove imbarcazioni e l’avvio di nuovi progetti FEP (Full Electric Project) coinvolgeranno naturalmente anche la navigazione delle acque interne del bacino svizzero confermando quanto già da diversi anni, GGNL sta facendo per attuare il percorso di transizione ecologica richiesto anche dal PNRR.
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