Erano 220 questa mattina, lunedì 14 febbraio, i degenti Covid nei due ospedali dell’Asst Sette Laghi di Varese e di Tradate. In una settimana sono diminuiti di 30 mentre il saldo rispetto a ieri è di 1 ricoverato in meno.

I degenti nei reparti acuti sono circa un centinaio a cui si sommano i 9 bambini e le 9 dove in gravidanza accolti nelle aree dedicate di pediatria e ostetricia al Del Ponte.

In terapia intensiva sono 9 le persone assistite: il calo ha permesso all’azienda di liberare la terapia intensiva cardiochirurgica.  Appena ultimate le operazioni di sanificazione, i letti di alta intensità torneranno a disposizione dei chirurghi specialisti che, fino alla scorsa settimana, si erano appoggiati all’unità coronarica della cardiologia.

Nei reparti polispecialistici, con ricoverati “con covid”, ci sono circa 50 letti occupati.  Mentre assistite con il casco Cpap sono 6 persone.

La diminuzione dei casi Covid procede, anche se gradualmente, e la riconversione dei reparti con il ripristino delle attività è più complicata. A Tradate ci sono ancora circa 35 persone nei reparti “Covid più” tra acuti e pazienti “con Covid”.

In pronto soccorso a Varese, la quota di utenti che si presenta per patologie riconducibili al Covid oscilla attorno alla decina ogni giorno a fronte di una media di accessi che varia tra i 140 e i 150.