Inizia a prendere forma il progetto di riqualificazione dell’ex Cartiera di Besozzo. Lo spazio industriale è stato acquistato dall’amministrazione comunale con un contributo simbolico di un euro e con l’obiettivo di trasformarlo in un’area verde, pubblica, destinata ai cittadini.

Lo spazio è al centro di un progetto che nei prossimi anni lo porterà ad essere restituito ai cittadini, come una continuazione del paese, seguendo la naturale traccia del fiume Bardello. Il primo passo in questa direzione è la realizzazione di due campi sportivi all’aperto: uno da basket e uno da pallavolo. 

Ad annunciarlo è il vicesindaco Gianluca Coghetto, regista dell’operazione che ha portato il comune ad acquistare l’area:«Rappresentano l’innesco di un progetto di riqualificazione urbana più ampio. Come abbiamo sempre detto, vogliamo che quello spazio sia legato alla fruibilità pubblica, un’area verde nella città».

Nell’area dell’ex Cartiera passerà anche il tratto della pista ciclabile che da una parte collega Besozzo al Lago di Varese (tramite il tracciato di Gavirate, Coquio Trevisago) e dall’altra al Lago Maggiore (tramite il tracciato Coquio, Gemonio, Laveno Mombello). Uno snodo per gli amanti delle passeggiate all’aperto e non solo.

Tornano alla realizzazione dei due campi sportivi, questa è possibile grazie ad un bando di Regione Lombardia legato alle attività sportive di outdoor che prevede l’impiego di 200 mila euro. I lavori sono previsti entro il 2023, intanto l’amministrazione sta lavorando al progetto esecutivo definitivo e poi procederà all’appalto.

Rispetto al progetto dell’intera area, invece, Coghetto continua: «Stiamo sviluppando il progetto strategico con un architetto del paesaggio, mettendo al centro il fiume, mantenendo la storicità del luogo, ma andando ad offrire spazi pubblici per la nostra comunità».