Dentro al “Boat show” di Sesto Calende. «La barca non è solo per ricchi»
La terza edizione della manifestazione di casa alla Marina di Verbella ha accolto visitatori ed espositori da Lombardia, Piemonte e non solo. Gli organizzatori: «Lavoriamo con costanza per promuovere il Lago Maggiore»
Mentre si passeggia al sole tra le barche esposte al Boat show Lago Maggiore in corso questo fine settimana (da venerdì 13 a domenica 15 maggio) a Sesto Calende, si respira già aria d’estate. La manifestazione dedicata alla nautica e organizzata dalla Marina di Verbella è ormai giunta alla terza edizione. Nonostante il Covid abbia costretto gli organizzatori a due anni di stop, anche questa volta l’evento è riuscito a portare sulle rive del Verbano visitatori ed espositori da Lombardia, Piemonte e non solo.
«Il Boat show per promuovere il Lago Maggiore»
Avvicinare nuove persone al mondo della nautica, ma anche coinvolgere sempre più realtà del settore attive sulle sponde del Verbano: questi i due obiettivi principali del Boat show Lago Maggiore. «La fiera – spiega Marco Diana, amministratore delegato e direttore della Marina di Verbella – nasce dall’esigenza di promuovere il Lago Maggiore. Siamo contenti di poter contare su realtà del Verbano che hanno deciso di supportarci in questo progetto e di partecipare all’evento. Abbiamo anche tanti espositori provenienti da altri laghi italiani, ma qui sul Lago Maggiore ci sono ancora molti cantieri nautici che ci piacerebbe coinvolgere. Si potrebbe fare ancora molto per promuovere la nautica nel nostro territorio. Noi vogliamo portare avanti il nostro progetto con costanza, e siamo sicuri che alla fine riusciremo ad ottenere dei buoni risultati».
Il settore della nautica sta sperimentando una forte espansione. Ad aiutarlo è stata anche la pandemia, che bloccando frontiere, crociere e aeroporti ha spinto tanti italiani a scoprire i luoghi dietro casa. Secondo gli organizzatori del Boat show, però, bisogna riuscire a fare un passo in più. «Il Covid ha favorito la crescita del turismo del Lago Maggiore – aggiunge Diana -, ma siamo ancora molto indietro rispetto agli altri laghi lombardi. In generale gli italiani hanno l’abitudine di partire per la vacanza di una settimana o più. Dobbiamo riuscire a convincere le persone che i luoghi vicino casa come il Verbano si possono sfruttare anche nei piccoli tempi liberi. Basta anche solo un sabato o una domenica per lasciare la città e trascorrere una tranquilla giornata in barca, senza stress di lunghi viaggi».
«La barca non è solo per i ricchi»
Il Boat show è per gli organizzatori anche un’occasione per superare un altro scoglio che intacca il settore: lo stereotipo per cui la nautica sia un passatempo solo per persone con grosse disponibilità economiche. «Qui alla Marina – afferma Diana – seguiamo barche dai cinque ai 20 metri. Non esistono solo i grandi yatch, ma ci sono molte persone che escono sul lago con le loro piccole barche con frequenza. Bisogna scardinare lo stereotipo secondo cui solo i ricchi si possono permettere lo svago della nautica. Alcune soluzioni permettono addirittura di spendere di meno che uscire per una pizza una volta alla settimana».
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