Il mercato delle valute criptate è esploso negli ultimi anni, ma, tuttavia, alcuni ancora non capiscono come funzionano. Ciò può portare a gravi perdite per gli investitori che non sanno cosa stanno facendo.

Sempre più sono gli esperti finanziari che si trovano ad essere concordi nel sostenere che, grazie alle criptovalute, il mercato si trovi alle soglie di quella che può essere tranquillamente definita come una epocale rivoluzione. Non per nulla, hanno convenuto che uno dei maggiori vantaggi delle criptovalute, può essere identificato proprio nel loro prevedibile rischio di inflazione.

L’inflazione oggi corrode il lavoro e il tempo di molte persone in una forma che è più difficile da vedere. Nei paesi in via di sviluppo, non a caso, i pagamenti in criptovaluta sono già piuttosto massicci. Ovviamente, a livello di investitori, rimane una grande domanda: quanto rendimento un asset può portare per unità di rischio? In questo, Bitcoin è migliore di qualsiasi altro asset oggigiorno.

Naturalmente, gli investitori che si sentono al sicuro con un tasso base dell’1-2% ovviamente non entreranno in questo mondo. Ma i giovani, più abituati all’era digitale arrivando, pertanto, con una abitudine completamente diversa, non hanno per nulla paura dei cambiamenti che si possono ottenere grazie alle criptovalute.

In tutto ciò, è, allora, importante osservare come gli esperti sostengano quanto possa essere divenuto imperativo investire tempo ed energia negli scambi crittografici, così come in tutti gli altri trading. Ma, in maniera semplice, cosa è una criptovaluta. Sinteticamente, le valute crittografiche sono un modo per pagare le cose online senza la necessità di un conto bancario di terze parti o di un servizio di pagamento. Questo perché le valute crittografiche sono decentrante. Decentralizzazione significa che non esiste una entità centrale in grado di controllare il sistema.

Tutte le transazioni sono registrate in un libro pubblico chiamato blockchain, che viene distribuito a chiunque possieda una copia della blockchain. Poiché non esiste un potere centrale, non è necessario che una terza parte di fiducia elabori le transazioni e vada a garantire che il denaro non venga utilizzato in modo improprio. Non vi è, dunque, individuo o azienda che possa controllarlo e non può essere gestito da alcun governo. Le criptovalute, d’altra parte, risultano essere state create da persone che credono che il sistema finanziario debba essere cambiato per renderlo più equo e più aperto.

Il risultato, è che le transazioni sono quasi istantanee e costano molto meno dei metodi tradizionali. Anche per queste motivazioni è di fondamentale importanza conoscere che succede ai Bitcoin prime.

Vediamo, seppure sinteticamente, alcuni dei migliori motivi per cui una persona dovrebbe investirebbe in criptovaluta. Ad esempio, è possibile convertire la propria criptovaluta in contanti. In effetti, è possibile trasformare il codice personale in contanti, ogni volta che si desidera. Ci sono molti siti web che ci consentono di scambiare il nostro codice con denaro ordinario.

E, quindi, finché il tasso di cambio è favorevole, si potrà andare a realizzare un profitto. Inoltre, già numerose persone usano le valute crittografiche come un modo per pagare le loro bollette e via dicendo.

Una delle cose migliori di investire in criptovalute è, senza dubbio alcuno, la possibilità di poter ottenere dei benefici fiscali. Infatti, dato che le criptovalute come, ad esempio, Bitcoin, sono valute decentralizzate, non vi è nessuna banca centrale che emette la valuta e, di conseguenza, non ci sono tasse sui profitti. Se si possiede una azienda, si potrebbe, anche, prendere in considerazione l’idea di investire in valuta criptata.

Andando a concludere, se si usano i propri soldi per qualcosa che è redditizio, si dovrebbe essere in grado di trarne profitto e, poi, se già si sta realizzando un profitto, si potranno fare più soldi investendo in Bitcoin e altre valute crittografiche.