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“Siamo i carabinieri, suo figlio ha avuto un incidente”: truffato anziano di Verbania

I consigli dei militari per non cadere nella trappola: “Nessun appartenente all’Arma, o ad altra forza di polizia, chiama o si presenta in casa con pretese di denaro"

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È caduto nella trappola, colpito psicologicamente facendo leva negli affetti, colpito con l’arma del patema d’animo per il figlio. Così nei giorni scorsi un ottantenne residente nel Verbano è stato vittima di una truffa ad opera di malviventi che, fingendosi appartenenti alle forze dell’ordine, gli hanno telefonato comunicandogli che il figlio era rimasto coinvolto in un incidente stradale a seguito del quale era in stato di fermo in caserma, aggiungendo che per il suo rilascio occorreva pagare una cauzione.

La vittima del raggiro ha quindi raccolto in casa denaro e preziosi in attesa di un rappresentante delle forze dell’ordine che, in abiti civili, avrebbe raccolto i beni occorrenti per il rilascio del figlio. Ovviamente tutta la vicenda è risultata una messa in scena ad opera di scaltri malviventi, che hanno approfittato della buona fede e fiducia riposta dall’anziano nel finto carabiniere. Ecco perché è importante alzare le difese delle persone più esposte, quali gli anziani, attraverso un costante rimando a semplici consigli, che in certe situazioni possono fare la differenza.

L’Arma dei carabinieri, negli oltre duecento anni di storia al servizio del cittadino, ha maturato una consolidata esperienza realizzando una esaustiva raccolta di consigli per il cittadino in molteplici ambiti della vita quotidiana e rivolta alle varie categorie di persone, in particolare a quelle più vulnerabili quali gli anziani. La stessa è consultabile sul sito istituzionale dell’Arma www.carabinieri.it .

I carabinieri del comando provinciale di Verbania ricordano che nessun appartenente all’Arma, o ad altra forza di polizia, chiama o si presenta in casa con pretese di denaro o altri beni quali preziosi e gioielli, in nessuna occasione. Si raccomanda pertanto di diffidare sempre di questi soggetti, allertando in queste circostanze il numero d’emergenza “112” che potrà intervenire con rapidità al fine di scongiurare che i truffatori portino a termine i loro intenti.

Pubblicato il 12 Settembre 2022
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