Lo fermano a Premosello ubriaco oltre ogni limite: al posto del passeggero c’è un agnello
Il sessantenne denunciato per guida in stato d'ebbrezza e per la patente sospesa e multato per il trasporto dell'animale
Ubriaco marcio al volante con patente sospesa e al momento di eseguire gli accertamenti sul veicolo ecco spuntare la testa di un povero agnello con segni di violenza, costretto alla base del sedile del passeggero. Ha dell’incredibile quanto avvenuto nella giornata di ieri, lunedì, nel primo pomeriggio, quando i carabinieri della Stazione di Premosello Chiovenda, nel corso di un controllo alla circolazione stradale hanno fermato un veicolo con a bordo un sessantenne del Cusio che sottoposto a controllo con apparato etilometro è risultato positivo con un tasso quattro volte superiore al consentito.
Ulteriori accertamenti hanno permesso di appurare che il conducente non solo guidava con patente sospesa a causa di una precedente guida in stato di ebrezza, ma anche senza copertura assicurativa. I Carabinieri dovendo procedere al sequestro del veicolo hanno rinvenuto sul fondo dell’abitacolo lato passeggero un agnello. Sull’animale, che viaggiava su un mezzo e con modalità non consone al proprio trasporto, sono stati constatati anche segni di maltrattamenti. I militari, a questo punto, hanno chiesto l’ausilio di una pattuglia dei Carabinieri Forestali per le specifiche competenze in materia.
L’uomo al termine degli accertamenti è stato denunciato per guida in stato di ebrezza, nonché sanzionato per guida con patente sospesa e senza copertura assicurativa. Inoltre i Carabinieri Forestali hanno proceduto penalmente nei suoi confronti per la detenzione dell’animale in condizione incompatibili con la sua natura, oltre ad una sanzione amministrativa per il trasporto con modalità non consentite. L’animale, infine, è stato sequestrato ed affidato temporaneamente allo stesso, con l’obbligo di prescrizioni sulla corretta detenzione certificate dall’ASL di competenza, che saranno verificate entro pochi giorni.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.