A Maccagno con “Shabbes Goy” prende il via la “Trilogia sulla Multiculturalità”
In programma quattro spettacoli tutti accomunati dal fil rouge della riflessione sulla multiculturalità, promossi dal Teatro Blu in collaborazione con la Pro Loco e il comune del borgo. I dettagli
Il Centro di Sperimentazione Teatrale “Teatro Blu Cadegliano” torna nel borgo lacustre di Maccagno con quattro imperdibili appuntamenti.
In programma quattro rappresentazioni tutte accomunate dal fil rouge della riflessione sulla multiculturalità, e su come lo scontro tra culture diverse ha generato incomprensioni tra popoli ma anche nuovi punti di incontro, di scambio e di arricchimento nelle microstorie e negli ampi sviluppi della storia dell’uomo. Un invito all’ascolto dell’altro per mantenere alta l’attenzione sulle ricadute personali e sociali, decisamente attuali, di xenofobia, razzismo e ghettizzazione dello “straniero”.
Ad aprire la nuova rassegna teatrale d’autunno del paese lacustre, promossa in collaborazione con il comune e la Pro Loco di Maccagno, e a dare il via a questa “Trilogia sulla Multiculturalità” – inserita in Terra e Laghi Festival -sarà lo spettacolo “Shabbes Goy”, in programma sabato 8 ottobre alle ore 21:00 all’Auditorium comunale.
Una rappresentazione che parla di tolleranza ma soprattutto di un amore che va aldilà di ogni schema e di ogni muro. Scritto, diretto e interpretato da Silvia Priori e Roberto Gerbolès, in collaborazione con Moni Ovadia, è stato premiato a Next – regione Lombardia nel 2009 e presentato in numerosi Festival e Rassegne italiane.
«E’ sempre una grande gioia – afferma Silvia Priori, direttrice artistica di Teatro Blu – poter andare in scena con “Shabbes Goy”, uno spettacolo che va dritto al cuore della gente e che abbiamo creato in collaborazione con il grande Maestro della scena internazionale Moni Ovadia».
La rappresentazione è ispirata a “Il muro invisibile” di Henry Bernstein, un testo denso e palpitante di grande umanità che ritrae un frammento a vita dello stesso scrittore:
Uno spettacolo contro il pregiudizio e le paure, uno spettacolo che parla di tolleranza e d’ amore, “perché non importa quale sia la tua religione… non importa quale sia il tuo Dio…È l’amore…. è solo l’amore quella forza capace di accorciare quella distanza e di mettere tutti gli esseri viventi in contatto. Solo l’amore, l’unica forza capace di creare una breccia e di andare oltre il muro che ci separa…..”.
Nella Torah è scritto che il mondo non può esistere senza miracoli e che la vita risarcisce ogni sciagura, ogni lutto con una nascita. C’era una volta una strada come tante, ma solo in apparenza, perché al suo centro corre un muro invisibile: gli ebrei da una parte, i cristiani dall’altra. Due mondi con usanze, credenze, pregiudizi diversi si fronteggiano, quasi non fossero parte di un’unica realtà, quella della miseria. Si parla di una famiglia ebrea come tante: il padre, fuggito dai pogrom polacchi, lavora alle manifatture tessili, sperperando gran parte del suo salario al pub. La madre manda avanti la famiglia come può, ricorrendo a mille espedienti. La loro povera casa si allinea con altre simili su una strada di ciottoli di una cittadina industriale del nord dell’Inghilterra. La Prima guerra mondiale incombe, e con essa eventi che cambieranno per sempre la vita della famiglia, e quella della strada. Quando Lily, la sorella maggiore vince con il massimo dei voti una borsa di studio, il padre si oppone e la trascina con sé alle manifatture. Ma alla fine della guerra l’amore segreto per Arthur, un ragazzo cristiano, darà a Lily la forza di ribellarsi e di sfuggire a un destino segnato. Solo il figlio nato da questa unione negata sarà in grado di aprire una crepa nel muro, lasciando filtrare un raggio di luce.
L’ingresso costa 5 euro, gratuito per soci Pro Loco e fino ai 20 anni. E’ possibile prenotare scrivendo a
info@prolocomaccagno.it oppure contattando lo 0332 562009.
Il programma completo della rassegna
SHABBES GOY – 8 ottobre ore 21.00 – Teatro Blu Cadegliano
Da uno studio su “Il muro invisibile” di Henry Bernstein in collaborazione con Moni Ovadia. Di e con Silvia Priori e Roberto Gerbolès
TANGO DI PERIFERIA – 29 ottobre ore 21.00 – Teatro Blu Cadegliano
Con Silvia Priori e Roberto Gerbolès. Ballerini: Angela Quacquarella e Mauro Rossi. Testo e regia di Silvia Priori e Roberto Gerbolès
GIOBBE. STORIA DI UN UOMO SEMPLICE – 5 novembre ore 21.00 – Teatro Periferico
Drammaturgia e Regia Francesco Niccolini. Con Roberto Anglisani. Produzione Teatro d’Aosta. Premio I Teatri del Sacro 2017
ALMAS – 26 novembre ore 21.00 – Teatro Blu Cadegliano
In collaborazione con Cesar Brie. Di e con Silvia Priori e Roberto Gerbolès
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