La Questura di Varese prova a rimediare al “tappo” che si è creato nella richiesta dei passaporti. La soluzione elaborata consiste in una redistribuzione territoriale di alcuni Comuni, tolti alla competenza di Varese e assegnati ad altri uffici.

La scelta è stata presa al fine di razionalizzare le competenze degli uffici in materia di rilascio passaporti, alla luce delle domande presentate su tutto il territorio provinciale.

Nel dettaglio, ecco i cambiamenti:

la competenza sul Comune di Tradate, finora attribuita alla Questura di Varese, viene demandata al Commissariato di P.S. di Gallarate;
la competenza sul Comune di Cairate, finora attribuita alla Questura di Varese, viene demandata al Commissariato di P.S. di Gallarate; la competenza sul Comune di Marnate, finora attribuita al Commissariato di P.S. di Gallarate, viene demandata al Commissariato di P.S. di Busto Arsizio;
la competenza sul Comune di Besozzo, finora attribuita alla Questura di Varese, viene demandata al Settore Polizia di Frontiera di Luino;
la competenza sul Comune di Cocquio Trevisago, finora attribuita alla Questura di Varese, viene demandata al Settore Polizia di Frontiera di Luino;
la competenza sul Comune di Bisuschio, finora attribuita alla Questura di Varese, viene demandata al Settore Polizia di Frontiera di Luino;
la competenza sul Comune di Besano, finora attribuita alla Questura di Varese, viene demandata al Settore Polizia di Frontiera di Luino.

Tali modifiche, già presenti all’interno del portale di prenotazione on line, saranno operative fino al 30 giugno 2023 salvo ulteriori proroghe.