Dalle proposte all’azione: il Tavolo per il clima di Luino è pronto a partire a Porto Valtravaglia
Il proficuo incontro tra i giovani ambientalisti e la giunta di Porto Valtravaglia
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Tavolo per il clima di Luino:
Giovedì 19 gennaio c’è stato l’incontro tra il Tavolo per il clima di Luino e la giunta comunale di Porto Valtravaglia.
Una rappresentanza dell’associazione ha incontrato il sindaco, Ermes Colombaroli, il vicesindaco Daniele Vecchio, la consigliera Teresa Rosalia e i consiglieri Antonino Arangurem e Mattia Tonella.
Come con le altre amministrazioni, anche qui abbiamo trovato accoglienza e attenzione per le nostre proposte. Abbiamo presentato il documento relativo alla strategia climatica locale e il piano d’azione per ridurre le emissioni gas climalteranti, soffermandoci particolarmente sulle azioni che, a nostro parere, potrebbero interessare maggiormente il Comune di Porto Valtravaglia.
Alcune delle nostre proposte, come la filiera corta del cippato, le comunità energetiche rinnovabili, il piano per l’educazione al rischio, in caso di incidenti sulla tratta Alptransit, la pressione sulla Regione per un’accelerazione dei decreti attuativi della legge Salvamare e l’equostop, possono trovare una efficace attuazione solo se i Comuni che hanno firmato la dichiarazione di emergenza climatica collaboreranno per la loro realizzazione.
Il nostro impegno sarà proprio quello di aiutarli nella coordinazione e realizzazione delle buone pratiche che hanno scelto di adottare. Ricordiamo che i Comuni coinvolti sono Luino, Germignaga, Brezzo di Bedero, Maccagno con Pino e Veddasca e ora anche Porto Valtravaglia.
Il vicesindaco ci ha illustrato le attività già messe in atto dall’attuale consiglio comunale che sono affini a quelle da noi proposte: è già nei loro intenti attivarsi per la realizzazione di una comunità energetica rinnovabile e, in particolare, la partecipazione a bandi regionali o statali che sostengono questi progetti; hanno anche preso contatti per l’installazione delle colonnine di ricarica elettrica.
A inizio mandato c’era anche l’intenzione di fare installare una caldaia a cippato presso la scuola primaria di Brighirolo, cosa che non ha potuto realizzarsi per questioni di tempo.
Valuteranno quindi con attenzione le nostre proposte per scegliere quali portare avanti. La riunione si conclude con i ringraziamenti del sindaco per il nostro impegno e la nostra dedizione gratuita a questo tema così importante per le future e, come ricorda sempre Ilaria Notari, vicepresidente del Tavolo per il Clima, anche le attuali generazioni.
Per noi del Tavolo per il Clima si preparano tempi impegnativi, ma speriamo ricchi di soddisfazione; le premesse ci sono tutte: noi con il nostro entusiasmo e le diverse amministrazioni con la loro volontà di rendere i loro Comuni sempre più sostenibili.
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