Un’occasione speciale, di quelle che sanno offrire le Giornate di Primavera Fai: sabato 25 marzo la Navigazione dei Laghi ha aperto il cantiere navale di Arona, che mantiene battelli e traghetti della Navigazione Lago Maggiore.

I visitatori hanno avuto la possibilità di scoprire le officine dove sono stati esposti riproduzioni di disegni, fotografie, orari, attrezzature, cimeli e modelli in scala in un percorso che ha permesso poi di accedere al Piroscafo Piemonte (costruito nel 1904), l’unico in servizio sul Verbano: i visitatori hanno potuto ammirare la sua macchina a vapore a duplice espansione, in cui il vapore viene sfruttato in due diversi passaggi.

L’altro “pezzo forte” della visita era la motonave ibrida diesel elettrica Topazio, ultima nata della flotta, entrata in servizio nel 2021. Un nuovo passaggio tecnologico per la flotta, in cui è stato inserito un traghetto ibrido, lo storico San Cristoforo (varato nel 1965) ricondizionato.

Oltre alle due imbarcazioni, i visitatori hanno potuto conoscere anche le diverse lavorazioni e le operazioni tradizionali come ad esempio gli alaggi e i carri mobili su scali inclinati si affiancano, oltre alle più moderne lavorazioni e tecnologie rispettose dell’ambiente.

«Per le Giornate di Primavera del FAI il cantiere di Arona si è trasformato in un viaggio nel tempo» dice il direttore di esercizio, ingegnere Paolo Mazzucchelli. «E questo grazie all’esposizione di disegni, fotografie, orari, attrezzature, cimeli, modelli in scala e con la messa a punto di un percorso che ha permesso a tutti i visitatori di ammirare due gioielli della flotta targata Navigazione Laghi: il Piroscafo storico a vapore Piemonte realizzato nel 1904 e la motonave ibrida Topazio, ultima nata della Flotta Aziendale. Un modo per legare quello che è stato a quello che è, e per proiettare questa affascinante e straordinaria storia nel futuro».