224mila euro per i commercianti tra Malpensa e il Lago. “Ora abbiamo bisogno di voi”
Copriranno il 50% degli investimenti degli esercenti nei nove comuni intorno a Sesto Calende, Angera e Somma Lombardo
Sarà pubblicato ufficialmente il 17 aprile 2023 sul portale di Tradelab il bando rivolto a micro, piccole e medie imprese con vetrina nel territorio del Distretto del commercio Malpensa Nord, vale a dire nei Comuni di Angera, Golasecca, Sesto Calende, Mercallo, Mornago, Somma Lombardo, Taino, Varano Borghi, Vergiate.
“L’’occasione della presentazione di questa mattina – ha detto Edoardo Favaron presidente del Distretto del Commercio Malpensa Nord Ticino – è data dalla bontà e dal buon risultato del nostro bando in Regione, vogliamo convincere la maggior parte dei commercianti a partecipare. Lo scorso bando aveva un budget totale di 80.000 euro invece in questo caso la dotazione è di molto superiore, 200.000 euro e consentirà a molti più commercianti dei nove comuni del distretto di avere numerosi vantaggi”.
La dotazione complessiva è, per la precisione, di 224mila euro: fondi che potranno col di re il 50% degli investimenti privati da parte dei commercianti, fisici e anche digitali (siti web, app e simili).
“Siamo molto contenti del risultato ottenuto fin qui, come quarto distretto in tutta la Lombardia per punteggio” ha aggiunto il vicepresidente Francesco Calò. “Ora abbiamo bisogno di una partecipazione da parte delle imprese: la parte politica ha fatto la sua parte, ora ci sono 224mila euro a disposizione”
“Un bando importantissimo – continua Favaron – perché ha cifre triple rispetto al precedente, ma soprattutto perché è rivolto anche anche agli aspiranti imprenditori, chi ha appena aperto la propria attività o la aprirà prima della erogazione dei contributi”.
Il bando sarà disponibile come detto dal 17 aprile. “Il progettista del bando TradeLab sarà sempre a disposizione dei commercianti per ogni chiarimento”.
Chi può accedere e per quali investimenti
E veniamo dunque alla concretezza: chi può accedere?
Commercianti con vetrina su strada o situata al piano terreno degli edifici o all’interno delle corti locali direttamente accessibili al pubblico che svolgano attività di:
• vendita al dettaglio di beni e/o servizi
• somministrazione di cibi e bevande
• prestazione di servizi alla persona (anche se ai piani superiori)
Oppure aspiranti imprenditori che avviino, prima dell’erogazione dell’agevolazione da parte del Comune, una attività economica
La dotazione complessiva è di 200.000 euro da suddividere in percentuale fra i comuni appartenenti al Distretto in base al numero di residenti.
Il bando finanzierà il 50% della spesa ammissibile totale (in conto capitale e in di parte corrente) e in ogni caso non potrà essere superiore all’importo delle spese in conto capitale.
Di seguito le tipologie di intervento ammissibili:
CONTO CAPITALE
· Opere edili private (es. ristrutturazione, ammodernamento dei locali, lavori su facciate ed esterni ecc.)
· Installazione o ammodernamento di impianti
· Arredi e strutture temporanee
· Macchinari, attrezzature ed apparecchi
· Veicoli ad uso commerciale
· Realizzazione, acquisto o acquisizione tramite licenza pluriennale di software, piattaforme informatiche, applicazioni per smartphone, siti web ecc.
SPESA CORRENTE
· Spese per studi ed analisi (es. indagini di mercato, consulenze strategiche, analisi statistiche, attività di monitoraggio ecc.)
· Canoni annuali per l’utilizzo di software, piattaforme informatiche, applicazioni per smartphone, siti web ecc.
· Spese per eventi e animazione
· Spese di promozione, comunicazione e pubblicità (es. materiali cartacei, pubblicazioni e annunci sui mezzi di informazione, comunicazione sui social networks ecc.)
· Formazione del titolare o dei lavoratori (esclusa quella obbligatoria o prevista dalla legge)
· Affitto dei locali per l’esercizio dell’attività di impresa
Requisiti validità spese
Ai fini dell’ottenimento del finanziamento le spese dovranno:
· Essere intestate al soggetto beneficiario
· Essere pagate tramite titoli tracciabili (es. bonifico bancario o postale, Sepa/Ri.Ba/SDD, assegno non trasferibile, bancomat, carta credito aziendale). Sono esclusi tassativamente i pagamenti effettuati in contanti e tramite assegno circolare
· Essere sostenute (fatture e pagamenti) tra il 28 marzo 2022 e la data di presentazione della domanda
· Riportare la dicitura “Spesa finanziata dal Bando Sviluppo dei Distretti del Commercio 2022-2024”
Il contributo è concesso con procedura automatica: le domande andranno presentate on line dal 4 maggio al 28 settembre 2023 dai soggetti in possesso dei requisiti di ammissibilità formale e saranno finanziate in ordine cronologico di ricezione, fino ad esaurimento della dotazione finanziaria e nel rispetto dei termini previsti nel Bando.
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