Luino in rosa: il 12, 13 e 14 maggio arriva in piazza Chirola la clinica mobile con mammografo
Tre giornate di visite senologiche gratuite complete di ecografia ed eventuale mammografia. Il presidente di LILT Pellerin: "Occorre mantenere alta l’attenzione alla diagnosi precoce"
La LILT – Associazione Provinciale di Varese, in collaborazione con il progetto “Senologia Al Centro”, arriva nel territorio della Valcuvia proponendo tre giornate di visite senologiche gratuite complete di ecografia ed eventuale mammografia.
L’evento avrà luogo a Luino il 12, 13 e 14 maggio in piazza Chirola dove sarà collocata una speciale clinica mobile, struttura modulare dotata di sala visita con ecografo e mammografo di ultima generazione. La struttura, decisamente all’avanguardia, è stata realizzata in esclusiva su un brevetto di Mobile System del Gruppo Gnodi di Somma Lombardo.
Le prestazioni, finalizzate alla diagnosi precoce del tumore della mammella, sono rivolte alle donne di età compresa tra i 35 e i 45 anni e superiore ai 75 anni, ovvero alle donne non comprese dallo screening mammografico proposto da ATS. In caso di dubbio diagnostico vi e una diretta presa in carico da parte della LILT che indirizza la donna alla Breast Unit di competenza.
«Io oggi sono qui a rappresentare una parte della patologica oncologica, ovvero la patologia tumorale alla mammella, che purtroppo la fa da padrone, perché è la neoplasia più frequente. Solo nel 2021 sul territorio nazionale sono stati registrati oltre 55mila nuovi casi, solo a Varese ogni anno sono 800/900 – ha spiegato Francesca Rovera, dirigente medico di Asst Setti Laghi -. C’è però un lato positivo, in Italia sono circa 834mila le donne che stanno combattendo o hanno combattuto questa malattia. Vuol dire che la tecnologia e le diverse terapie sono riuscite a cronicizzarla. Dobbiamo però ancora lavorare molto su ciò che permette la diagnosi precoce: per dare maggiori possibilità di cura radicale, a un costo inferiore. Dobbiamo mirare a questo. Nessuna fascia di età è scevra da questa malattia e nessuno è autorizzato a trascurarla. Ma prima di questo dobbiamo prevenire, aderendo ai programmi che realtà come Lilt promuovono. Salvare anche una sola vita ne vale la pena. Come Breast Unit di Varese noi garantiamo un percorso sia qualitativo e quantitativo: le pazienti vengono accompagnare in un percorso di malattia da sanitari, infermieri e volontari. E’ questo che fa la vera differenza. Dietro la cura non c’è solo la sala operatoria, c’è un gruppo affiatato che lavora in sinergia per garantire una migliore cura».
«E’ davvero fondamentale che le Imprese del territorio percepiscano l’importanza della prevenzione per i propri concittadini e dipendenti aiutandoci a supportare Senologia a Centro — ha dichiarato Irene Mesisca, Direttore Generale del Gruppo Gnodi — le nostre unità sanitarie mobili sono equipaggiate sia di ecografo sia di mammografo di ultimissima generazione, le prime in Italia ad avere questa dotazione di bordo. Grazie al contributo di chi vorrà aderire al progetto porteremo per le piazze della provincia di Varese, insieme a LILT, Senologia a Centro, per offrire check-up gratuiti e informazioni preziose sulla salute del seno a tutte le donne».
«Occorre mantenere alta l’attenzione alla diagnosi precoce. Il tumore della mammella è il primo tra i carcinomi femminili. La sua incidenza è in continuo aumento, ma la mortalità è in calo perché il 90% di questi tumori può essere curato con successo se diagnosticato precocemente — ha aggiunto il Professor Ivanoe Pellerin, Presidente della LILT Associazione Provinciale di Varese — la nostra Associazione, con i suoi volontari e professionisti, è lieta dì affiancare il gruppo Gnodi in questo lodevole progetto. Arrivare prima significa salvare la vita».
La LILT, in coerenza con la sua mission, svolge un importante lavoro finalizzato alla diagnosi precoce nel territorio della Valcuvia erogando, nei sui ambulatori, visite specialistiche senologiche, ginecologiche, dermatologiche, urologiche, pheumologiche e otorinolaringoiatriche. Gli ambulatori si trovano a Luino, Cuveglio, Orino, Brezzo di Bedero, Gemonio ed è prevista, a breve, l’apertura di un altro ambulatorio.
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