Un laboratorio immersivo e una piattaforma sul turismo integrato i due filoni del progetto NODES dell’Insubria
Presentate le linee di finanziamento per lo sviluppo di progetti e idee di promozione del turismo e della cultura attraverso la digitalizzazione
Sono due i principali filoni che l’Università dell’Insubria è chiamata a sviluppare per la promozione del turismo e della cultura nel Varesotto. Le attività sono state spiegate dalla Responsabile Scientifico dello Spoke 3 Barbara Pozzo a Città studi di Biella nel corso della presentazione di progetti e obiettivi del terzo “obiettivo” del Progetto Nodes “Nord Ovest Digitale E Sostenibile” selezionato dal Ministero dell’Università nell’ambito degli investimenti previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) con 110 milioni di euro.
In particolare, per il terzo filone di cui è capofila proprio l’Insubria ci sono 9 milioni di euro. I due progetti bandiera che rappresentano l’impegno della ricerca sui territori di riferimento dello Spoke 3 sono CIRIL (Laboratorio Immersivo Di Rigenerazione Culturale-Industriale) che mira a sviluppare un’infrastruttura aperta per sistemi di realtà virtuale immersiva a scopo di ricerca e didattici. Il progetto si basa sull’architettura di una piattaforma di collaborazione in grado di integrare tecnologie avanzate e competenze umane ; il secondo è il progetto TOEP (Piattaforma Di Sperimentazione Turistica Aperta) e mira ad assemblare sinergicamente, in modalità crowdsourcing, proposte di turismo integrato sostenibile proposte turistiche integrate e sostenibili, espressive delle eccellenze locali. Il progetto svilupperà un’infrastruttura SaaS e attività di ricerca in loco per la consulenza e prodotti di apprendimento basati sull’integrazione di diverse applicazioni in una piattaforma di collaborazione.
Oltre a questi, gli altri bandi a cascata, che sono stati aperti il 12 di aprile e che si chiuderanno a giugno 2023, mettono a disposizione destina 5,1 milioni di euro alle imprese che operano nel settore dell’industria del turismo e della cultura. Le piccole e medie imprese e le start -up avranno l’opportunità di avvalersi di finanziamenti per sostenere opere di innovazione tecnologica, digitalizzazione e sostenibilità in ambito di turismo, moda, cultura e valorizzazione del Made in Italy. Si tratta di settori di grande importanza per l’economia di tutti i territori coinvolti nel progetto, pertanto, risulta imprescindibile avviare delle azioni mirate alla valorizzazione del territorio e alla crescita occupazionale.
Il Presidente di Città Studi Biella Pier Ettore Pellerey commenta: «Le imprese che agiscono nell’industria del turismo e della cultura avranno la possibilità di candidarsi per il finanziamento di progetti innovativi di ricerca industriale volti ad accelerare la trasformazione digitale dei loro processi produttivi. Per questo riteniamo che le azioni di trasferimento tecnologico, di riconversione e di sviluppo di nuove competenze e nuove figure professionali altamente specializzate saranno particolarmente efficaci e produrranno rapidamente ricadute importanti sul territorio piemontese e non solo».
Le imprese e il pubblico sono invitati a visitare il sito dell’Ecosistema www.ecs.nodes.eu e la pagina dedicato allo Spoke 3 Industria del Turismo e della Cultura https://www.ecs-nodes.eu/3-industria-del-turismo-e-cultura per conoscere tutta l’offerta dei percorsi di formazione del personale impiegato fornita dallo Spoke 3 e per restare sempre aggiornati circa le attività, le news e gli eventi promossi dallo Spoke.
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