Ladri alla Soara di Angera: rubata la ceste delle offerte
Colpo nella notte alla sala mostre della ex fabbrica di minerali. Spaccata una finestra per sottrarre le offerte di tre mesi di mostre
Le mostre di primavera alla Soara di Angera si concludono nel peggiore e più amaro dei modi. Nella notte tra sabato 3 e domenica 4 giugno dei ladri hanno infatti fatto irruzione e sottratto la cesta delle offerte, una damigiana di vetro, nell’ex fabbrica di minerali, adibita dallo scultore dell’ulivo Cosimo Damiano Latorre, in una sala mostre di successo.
Un colpo molto probabilmente calcolato, dal momento che l’autore del furto si è intrufolato da un ingresso laterale spaccando una finestra nell’ultimo giorno in cui la mostra sarebbe stata aperta questa primavera, con le opere di Gladys Colmenares esposte che, fortunatamente, non sono state sottratte, come per le sculture di Latorre o il proiettore presente in sala.
«Le forze dell’ordine sono già state avvertite e hanno preso conoscenza di quanto accaduto – commenta Latorre -. Dispiace perché si tratta delle offerte degli ultimi tre mesi da parte ci centinaia di visitatori. Una somma non particolarmente elevata, qualche centinaia di euro, che avrei utilizzato per migliorare la sala delle mostre, che nel frattempo si prepara per le prossime esposizioni estive».
Il biglietto di ringraziamento per le offerte buttato nel bosco dopo il furto
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