Un piccolo tesoro dell’editoria e del sapere artigiano sta per arrivare sul Lago Maggiore. Al Kapannone dei Libri di Andrea Kerbaker ad Angera, aprirà nei prossimi giorni una mostra dedicata a Pulcinoelefante. Tra i volumi esposti: una ventina di libri con poesie di Alda Merini; cinque dell’autore novarese Sebastiano Vassalli; libri dei grandi critici e storici dell’arte Arturo Schwarz e Gillo Dorfles; due di Luca Carrà dedicati al nonno, il grande artista Carlo; uno del poeta e premio Nobel T. S. Eliot e perfino uno del Presidente di Mediaset, Fedele Confalonieri.

Chi ha la fortuna di andare a Osnago per fare visita ad Alberto Casiraghy, editore del Pulcinoelefante che da oltre 40 anni stampa libri meravigliosi, potrebbe non credere ai propri occhi. Carte, cartoncini, cartoline; penne, pennarelli, pennini. Una parete tappezzata di maschere africane di qua e un rossetto appartenuto ad Alda Merini di là. Ritagli e fotografie si affollano sulle mensole, una Biancaneve di plastica e un piccolo crocifisso di legno convivono senza scandalo. Per accomodarti sulla poltrona, dovrai farti spazio tra prove di stampa e il gatto Igor, che probabilmente sta dormendo proprio lì sopra, mentre la macchinetta del caffè è supervisionata dal busto di un severo faraone egizio. Alberto non si risparmierà certo dall’accoglierti nel suo mondo di carta e poesia, aprendoti senza indugio i cassetti stracolmi di caratteri tipografici e timbri, con la generosità e la pazienza di chi custodisce un’arte dal sapore antico. Ed eccoli là in cima, alla fine di una scala, gli ultimi pulcini freschi di stampa, appena usciti dal torchio. Libri esilissimi eppure pieni di significato, stampati in massimo 30 copie e nati dalla passione per l’unicità di ogni esemplare, ricco di disegni, incisioni, fotografie, aforismi e piccole poesie. Sapientemente stampati con procedimenti interamente manuali, dalla composizione dei testi, alla stampa, alle legature: libri minuscoli come pulcini ma grandi come elefanti.

Dal 24 giugno, la magia del Pulcinoelefante si trasferisce da Osnago al Kapannone per la mostra che espone proprio i suoi libri d’artista. Ce ne sono circa duecento, prodotti senza regole rigide, ma sulla base di desideri e incontri con gli autori, poeti e artisti, come Sebastiano Vassalli, Wislawa Szymborska e Arturo Schwarz. Come tutti gli altri, anche questi pulcini in mostra al Kapannone sono realizzati con la maestria e la grazia di Casiraghy, che trasferisce in poche righe di inchiostro pensieri ed emozioni che sono di tutti.

Da non perdere l’inaugurazione di martedì 20 giugno alle 18 insieme a Casiraghy: se lo conosciamo almeno un po’, siamo sicuri che sarà prodigo di deliziosi aneddoti e curiosità sul mondo del libro e che è sempre un piacere ascoltare.

Alcuni aforismi del Pulcino:
Sapere tutto è un inganno?
La libertà è un dolce precipizio.
Il sogno che non ricordi è tuo?
I grandi poeti non bevono mai alla stessa fonte.
Questa notte ho sentito crescere la foresta.