Il parco giochi in centro a Sesto Calende è (quasi) pronto a ospitare i bambini e le famiglie.

Come comunicato dal vicesindaco Edoardo Favaron, tutte le attrazioni e i giochi sono state installati venerdì 7 luglio in via Remo Barbieri, a ridosso dello spazio picnic a pochi passi dal lungofiume e dalla pista ciclabile.

Tuttavia i più piccoli dovranno ancora pazientare ancora qualche giorno prima di divertirsi spensierati nell’area bimbi che di fatto sostituisce il vecchio parco a ridosso dalla Marna, demolito nel 2021 e oggi parte del grande cantiere in attesa della nuova canottieri CSCK che sarà dedicata a Piero Occhetta.

L’attesa prima del taglio del nastro servirà dunque a «permettere un corretto consolidamento del viale di accesso ai giochi e la presa del manto erboso», così spiega l’amministrazione comunale che ribadisce inoltre di aver terminato i lavori «come da previsione ed in anticipo sulla data prevista». La consegna dei lavori stimata dal Comune era infatti al 10 luglio.

A luglio il nuovo parco giochi di Sesto Calende

 

NON MANCANO LE POLEMICHE, SESTO2030: “ENNESIME TEMPISTICHE FALLIMENTARI SPACCIATE COME SUCCESSO”

La dichiarazione sulle “tempistiche rispettate” ha però innescato e riacceso una polemica sul quale a lungo si è discusso in città.

Sesto2030, lista all’opposizione da sempre severa e particolarmente attenta a proposito di parchi giochi – a tal punto da creare un vero e proprio dossier sul tema – definisce infatti le frasi della giunta guidata dal sindaco Buzzi l’ennesima «commedia sestese», ricordando come la città sia stata privata del suo principale parco giochi per più di due anni. Arco temporale dilatatosi di oltre 24 mesi a causa dei rallentamenti al cantiere della Marna prima e ai lavori di manutenzione del Ponte di Ferro nel giugno 2022.

In questi mesi di attesa il gruppo civico ha addirittura acceso un orologio virtuale che segnava il conto alla rovescia prima della riapertura del parco.

«L’aver completato i lavori ma non poterlo aprire al pubblico per questioni legate alla sicurezza complessiva dell’opera significa non aver completato il parco parco giochi – critica Sesto2030 -. È da anni che si annuncia e si rinvia lo spostamento del parco giochi e questi ulteriori giorni di ritardo, festeggiati dal vicesindaco come un successo, non fanno che certificare l’annebbiamento di questa Amministrazione. Dichiarazioni che sembrano voler minimizzare l’ennesimo fallimento».

Conclude la lista, che venerdì 14 luglio presenterà insieme a Insieme per Sesto il nuovo progetto elettorale (qui le dichiarazioni integrali): «Noi il nostro conto alla rovescia continueremo a farlo scorrere e dal 10 di luglio, data indicata come apertura del nuovo parco, ne partirà uno nuovo per certificare il ritardo che verrà accumulato. I precedenti non promettono bene. Sulla qualità del nuovo parco lasceremo che siano i bimbi e le famiglie, non le promesse al vento di Colombo, a giudicarlo nel tempo, quando potranno iniziare veramente ad usarlo e non ad immaginarlo dalle dichiarazioni roboanti degli amministratori cittadini ed osservarlo solamente attraverso i post».