Fiduciaria abusiva scoperta dalla polizia cantonale nel Luganese
I titolari - un uomo e una donna, entrambi cittadini svizzeri - hanno svolto per diversi anni l'attività in assenza delle necessarie autorizzazioni, realizzando una cifra d'affari considerevole
Il Ministero pubblico, la Polizia cantonale e l’Autorità di vigilanza sull’esercizio delle professioni di fiduciario comunicano che il 20 ottobre si è proceduto alla chiusura di una società fiduciaria abusiva con sede nel Luganese. In base alle risultanze e alle verifiche effettuate è infatti emerso che i titolari – un uomo e una donna, entrambi cittadini svizzeri – hanno svolto per diversi anni l’attività in assenza delle necessarie autorizzazioni, realizzando una cifra d’affari considerevole.
Nel contesto delle verifiche e delle perquisizioni, è stata sequestrata diversa documentazione che sarà ora oggetto di ulteriori approfondimenti. L’inchiesta è coordinata dal Procuratore pubblico Daniele Galliano. L’ipotesi di reato è di esercizio abusivo della professione di fiduciario. Non verranno rilasciate ulteriori informazioni.
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