Valli del Verbano: modifiche agli accessi per lo smaltimento dei materiali aziendali
Tutti i rifiuti aziendali, che un tempo erano speciali diventano assimilabili (carta, cartone, ingombranti, etc.) mentre gli scarti di produzione comprensivo di inerti e verde non sono più conferibili e quindi devono trovare un proprio canale di smaltimento
Modifiche alla condizione di accesso alle piattaforme comunitarie per lo smaltimento dei materiali prodotti dagli scarti delle aziende. Con lettera indirizzata a tutti i comuni e alle associazioni di categoria la CMVV, attraverso la firma del Dirigente Responsabile, ha comunicato in data 19 gennaio l’applicazione della normativa che ha soppresso il potere, in capo ai Comuni, di assimilazione dei rifiuti speciali ai rifiuti urbani, secondo i criteri qualitativi e quali-quantitativi dettati dallo Stato e che riguarda il conferimento delle aziende degli scarti industriali presso le piattaforme.
Di seguito copia della lettera inviata:
In relazione a quanto comunicatoci dalla ditta Econord, sull’applicazione di quanto previsto dalla normativa 116/2020 art. 9, dove definisce le modifiche all’art. 183 della legge 152/2006 allegati quater e quinques. La ratio è rappresentata dal fatto che la definizione degli assimilabili non è più di competenza comunale, ma stabilita per legge. Tutti i rifiuti aziendali, che un tempo erano speciali diventano assimilabili (carta, cartone, ingombranti, etc.) mentre gli scarti di produzione comprensivo di inerti e verde non sono più conferibili al circuito dell’igiene urbana e quindi devono trovare un proprio canale di smaltimento a partire dal 01/01/2021. Fino a fine gennaio (periodo di transizione) sarà ancora possibile l’accesso nei centri di raccolta per consentire alle utenze non domestiche di potersi regolarizzare in tempi brevi, contattando le ditte autorizzate allo smaltimento dei materiali non conferibili con questa modalità. Si informa che dal primo febbraio 2024 verrà affissa apposita cartellonistica all’ingresso delle piattaforme comunitarie presenti nel territorio della cmvv per informare le utenze in merito alle modalità di conferimento utilizzabili e a cui, per effetto della normativa, ci dobbiamo attenere. In ragione di quanto sopra si sottolinea che le utenze non domestiche, (quindi le aziende che producono scarti industriali) dovranno conferire questi materiali agli smaltitori autorizzati iscritti all’albo nazionale dei gestori ambientali di cui esiste un elenco disponibile anche presso l’ufficio ecologia della CMVV.
Per maggiori info rispetto alla cartellonistica che verrà affissa all’esterno delle piattaforme CLICCA QUI
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