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Al Dalla Chiesa di Sesto Calende borracce riutilizzabili per studenti e personale scolastico

All'Istituto consegnate più di 1750 borracce per diminuire la presenza delle bottigliette monouso. L'iniziativa "green" nasce dagli studenti ed è stata resa possibile da Atos, azienda attiva nel settore dell'idro-idraulica, il cui quartier generale si trova a pochi chilometri della scuola

Borracce dalla chiesa sesto calende

Più di 1750 borracce riutilizzabili sono state donate nella mattina di lunedì 25 marzo agli studenti, ai docenti e al personale scolastico del Dalla Chiesa di Sesto Calende. 

L’iniziativa, denominata For a Smart World, è nata dall’unione di intenti tra i rappresentanti dell’istituto superiore (Leonardo Pontremoli, Giorgia Albano e Mattia Mignardi) e Atos per sensibilizzare il “piccolo-grande mondo” della scuola sestese su tematiche particolarmente sentite dalla nuove generazioni come la sostenibilità e il cambiamento climatico.

L’obiettivo del progetto è quello di ridurre la presenza delle bottigliette di plastica monouso e sostituirle con le borracce (ricaricabili a casa o nella caffetteria della scuola, dove è stato installato un distributore d’acqua depurata) donate dall’azienda attiva in più di 80 paesi nel settore dell’elettroidraulica con 9 siti produttivi e 25 filiali. Il gruppo Atos conta società dello stesso gruppo in tutto il mondo, da Shangai agli Stati Uniti (York), dall’India (Ahmedabad) a Trieste, passando naturalmente per il Vergante e Lago Maggiore (Invorio e Angera), con il quartier generale proprio a Sesto Calende.

«L’idea di promuovere questa iniziativa è stata di Leonardo, uno studente che lo scorso anno ha svolto un periodo di alternanza scuola-lavoro nella nostra azienda e che frequenta proprio l’Istituto – spiega la direttrice risorse umane di Atos, Francesca Pietroforte -. Come è nel nostro stile smart, abbiamo colto con entusiasmo la proposta e l’abbiamo subito fatta nostra. Il nostro scopo è duplice: da un lato promuovere la sostenibilità aziendale, raggiungendo centinaia di giovani studentesse e studenti, le loro famiglie e le comunità locali, dall’altro lato far conoscere al territorio la nostra realtà aziendale e il nostro impegno per progetti di collaborazione con tutto il territorio”.

«Quella di oggi la consideriamo una “svolta green” – aggiunge proprio il rappresentate di istituto Leonardo Pontremoli  -. Oggi sentiamo molto parlare di “green”, purtroppo però non si fa poi altrettanto. Se pensiamo che il nostro istituto conta circa mille studenti, forse questa iniziativa non è poi così piccola come può sembrare».

A fare gli onori di casa al momento della consegna della prima, simbolica borraccia nell’aula magna del Dalla Chiesa è stato il dirigente scolastico Rino Marotto: «Quello di oggi è stato un momento importante per il nostro istituto. Questo è un gesto che fa bene al pianeta e che è nato dall’impegno degli studenti che si sono relazionati con l’amministrazione comunale e con l’azienda».

Oltre ad Atos e al dirigente scolastico, alla breve cerimonia era presente anche una delegazione della giunta comunale sestese, rappresentata dal vicesindaco Edoardo Favaron e dagli assessori Claudia D’Onofrio e Jole Capriglia Sesia. 

Quest’ultima, assessore all’ambiente, nel rivolgersi agli studenti del Dalla Chiesa ha preso in prestito le celebri parole di Madre Teresa di Calcutta: «Quello che è stato fatto oggi, grazie alla generosità dell’azienda, è solo una goccia nel grande oceano. Ma goccia dopo goccia, tutti insieme possiamo proteggere il nostro pianeta e il nostro futuro. E le nuove generazioni sono il nostro futuro. Sono contenta che i ragazzi abbiano voluto “fare rete” con una realtà del territorio che ha creduto in questo progetto – conclude Capriglia Sesia -. Dopo la proposta alla giunta in Comune nello scorso ottobre, l’esperienza scuola-lavoro è stata fondamentale per permettere agli studenti di conoscere l’azienda, discuterne il progetto e vederlo oggi realizzato».

Pubblicato il 25 Marzo 2024
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