«Fiorire per vivere» è questo il motto di InFiorita Ispra, l’ormai celebre esposizione dedicata a florovivaismo, giardinaggio, benessere, sostenibilità e vivere green.

Sabato 20 e domenica 21 aprile sono le date del weekend che segnano dunque il ritorno dell’evento – che è diventato una tradizione per chi vive e chi visita il Verbano – si svolgerà (con accesso gratuito) nella cornice del lungolago pedonale di Ispra, che si affaccia
direttamente sulle sponde incontaminate del Lago Maggiore.

«Come sempre – spiegano gli organizzatori -, InFiorita è un’opportunità per famiglie e appassionati di ogni età per trascorrere del tempo insieme in un luogo libero da traffico e rumore, all’interno dello splendido Parco Golfo della
Quassa. Questo grazie a proposte mirate alla conoscenza del territorio e con la possibilità non solo di godere delle bellezze naturali ed in esposizione, ma anche di acquistare piante, fiori, cibi e oggetti di un angolo del Bel Paese pieno di fascino ed a volte poco conosciuto».

Organizzata in collaborazione da Comune di Ispra, Comitato InFiorita e Proloco Ispra, questa due giorni di mostra mercato mira a sviluppare sensibilità e attenzione all’ambiente e alle soluzioni per migliorare il modo di vivere la natura attraverso i fiori, le piante e il verde in ambito domestico e pubblico.

Le due giornate a Ispra (in caso di maltempo l’evento si terrà il 4 e 5 maggio) permetteranno di esplorare la manifestazione e le principali attrattive turistiche: ad esempio i percorsi lungo il lago alla scoperta delle vecchie Fornaci o dei tanti itinerari all’interno del Parco del Golfo della Quassa.

I visitatori di InFiorita Ispra 2024 potranno entrare in contatto con il mondo ‘green’ proposto dagli espositori e con gli scorci naturali del Lago Maggiore, impreziositi da allestimenti floreali e di architettura del paesaggio.

«Le tematiche della sostenibilità ambientale e della cura del territorio restano al centro dell’attenzione dei progetti e delle attività del Comune di Ispra – ha dichiarato il sindaco di Ispra Melissa De Santis – e l’Amministrazione, assieme a tutta la cittadinanza, presta particolare
attenzione al verde e al rispetto dell’ambiente. Anche per questo Ispra è diventata meta prediletta di tanti visitatori anche dall’estero e grazie alla presenza nel nostro territorio del JRC della Commissione europea che condivide i nostri valori».

Un’attività che è pienamente condivisa e partecipata dal Comitato InFiorita: «Da sette edizioni, negli anni – dice Angelo Collotta, presidente del Comitato – abbiamo cercato di coniugare le proposte e gli stimoli che accompagnano InFiorita con l’urgenza di improntare tutte le attività umane alla sostenibilità ambientale. Una spontanea richiesta di bellezza e armonia del territorio condivisa da
migliaia di visitatori che arrivano sul nostro lungolago e che ha portato Ispra e i suoi valori
paesaggistici e ambientali ben oltre i propri confini».

Anche per l’edizione 2024 di InFiorita sono confermate numerose attività culturali e didattiche rivolte a tutte le fasce d’età. All’edizione saranno presenti l’Università di Milano – Dipartimento scienze agrarie ed ambientali, con un particolare progetto per un’agricoltura sostenibile; il Garden Club Ispra del JRC con il progetto “Piante vagabonde” coltivate nel carcere di Bollate; il Coro femminile Anemone, il Semestre Culturale Belga con una conferenza su ambiente e clima presso l’Hotel Europa, l’Ufficio turistico di Ispra con visite guidate alle Fornaci; il Sistema Bibliotecario dei Laghi con la passeggiata “Sentieri delle meraviglie” nel Parco della Quassa alla scoperta della fauna e flora locale, l’Associazione dei pescatori con laboratori didattici per bambini, il Corpo Musicale Isprese con esecuzioni itineranti sul lungolago, l’edizione Pedalarcultura 2024 con una passeggiata in bici con la comunità belga isprese.

Inoltre la tenuta la Quassa sarà aperta al pubblico con la mostra CuriosArte di Gladys Colmenares e con esposizioni, laboratori artigianali e
sessioni di yoga. In concomitanza con il bicentenario del matrimonio di Adelaide Bono e Carlo Cairoli, avvenuto a Ispra proprio il 20 aprile del 1824, sarà tenuta una conferenza presso la sala Serra del Comune di Ispra, inserita nel quadro degli eventi celebrativi con le comunità delle due sponde del Lago Maggiore.