Coltellate al vicino di casa, arrivano i carabinieri di Verbania e scatta la denuncia
L'intervento dell'Arma partito da segnalazione anonima. Il ferito, dopo le prime cure prestate sul posto dal personale del 118, ha rifiutato il trasporto al pronto soccorso; i militari procedono d'ufficio
Qualche giorno fa era giunta alla centrale operativa dei carabinieri di Verbania una segnalazione anonima, su utenza 112, che avvertiva che durante una lite tra due coinquilini stranieri, residenti a Verbania, uno dei due aveva accoltellato al braccio l’altro, procurandogli vistose lesioni. Ricevuta la comunicazione i militari si sono presentati immediatamente all’indirizzo indicato per verificare la veridicità di quanto riferito, ma, nonostante avessero bussato ripetutamente alla porta, nessuno aveva aperto.
Visto che la segnalazione aveva ipotizzato una persona ferita con arma da taglio ed era quindi fondamentale assicurarsi delle reali condizioni di salute della presunta vittima, si è quindi reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco, che, con la scala sono riusciti a salire sul balcone rendendo così possibile ai carabinieri l’ingresso nell’appartamento. Una volta all’interno i militari hanno identificato due uomini, un 50enne nigeriano ed un 40enne tunisino, il primo dei quali aveva una vistosa lacerazione al braccio e per tale motivo veniva subito richiesto l’intervento di un’ambulanza. Sulla scorta della segnalazione ricevuta al 112 e a quanto effettivamente riscontrato, i carabinieri hanno iniziato ad escutere sul posto il ferito per capire cosa fosse successo.
L’uomo ha raccontato ai militari che una settimana prima circa, mentre lo stesso era intento a pregare, il coinquilino lo aveva chiamato più volte per parlare. Ma questo aveva continuato nelle sue preghiere e non voleva essere interrotto. Il magrebino, spazientito ed irritato probabilmente per essere ignorato da tanta devozione, a seguito di uno scatto d’ira ha dapprima picchiato il coinquilino con calci e pugni per poi attingerlo ad un braccio con un coltello da cucina ed infine colpirlo con un bastone alle gambe.
Il ferito, dopo le prime cure prestate sul posto dal personale del 118, ha rifiutato il trasporto al pronto soccorso, mentre i carabinieri al termine degli accertamenti hanno denunciato il 40enne per lesioni personali aggravate, interessando altresì le competenti autorità a verificare le condizioni di abitabilità dell’appartamento avendo riscontrato alcune carenze igienico sanitarie.
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