È morto il turista disperso nella notte sopra Macugnaga: il corpo individuato dall’elicottero di Malpensa
L'uomo aveva avvisato di volersi muovere per un'escursione verso la Svizzera. All'alba le ricerche sono partite con elicotteri e la posizione del cellulare dell'escursionista è stata individuata col sistema IMSI CATCHER, ma per lui non c'era più nulla da fare
Era partito da un albergo di Macugnaga nella mattinata di martedì per un’escursione in montagna ma non ha più fatto rientro. Da diverse ore non si avevano più notizie di un escursionista italiano (e non svizzero, come inizialmente riportavano alcune fonti sul posto) non rientrato in una struttura ricettiva del Vco. L’uomo, 63 anni, cittadino italiano è stato trovato da un elicottero del gruppo volo Malpensa: non ce l’ha fatta, non è sopravvissuto a quella che potrebbe essere come prima dinamica la caduta da un salto di roccia importante sulle montagne piemontesi (foto Eugenia Romeo).
L’allarme è scattato nel cuore della notte di mercoledì 24 luglio: i carabinieri hanno provato a contattare l’uomo al telefono, ma l’apparecchio suonava libero, ma senza alcuna risposta.
Si sono mobilitati per le ricerche Sagf, carabinieri e soccorso alpino-Cnsas e vigili del fuoco. Mercoledì le ricerche sono riprese con l’ausilio di un elicottero. Sul posto è stato attivato il dispositivo di soccorso che ha coinvolto una squadra del distaccamento vigili del fuoco di Macugnaga, gli specialisti del T.A.S. (Topografia Applicata al Soccorso), il nucleo cinofili e il nucleo SAPR (Sistemi Aeromobile a Pilotaggio Remoto).
Per facilitare le operazioni di ricerca, sono stati impiegati dispositivi per rintracciare i cellulari (IMSI CATCHER) provenienti dalla Lombardia. Grazie a questi strumenti, è stato possibile triangolare il telefono della persona dispersa e individuarne le coordinate su un salto di roccia. Le informazioni sono state trasmesse al reparto volo della Lombardia che ha dispiegato l’elicottero “Drago 151”.
Poco prima delle 9 le ricerche hanno dato esito positivo, ma per l’uomo non c’era più nulla da fare.
Gli elisoccorritori, in collaborazione con i tecnici del SAGF (Soccorso Alpino Guardia di Finanza), sono riusciti a recuperare il corpo privo di vita dell’uomo disperso.
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