Trasporti lombardi: confermato sciopero di 8 ore il 9 settembre
La Uil Trasporti Lombardia rinnova la protesta per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale. Antonio Albrizio chiede impegni concreti al Governo e alle aziende per garantire un vero servizio pubblico.
La Uil Trasporti Lombardia ha confermato lo sciopero di 8 ore previsto per lunedì 9 settembre, coinvolgendo tutte le lavoratrici e i lavoratori del trasporto pubblico locale . La decisione, ribadita dal segretario generale della Uil Trasporti Lombardia, Antonio Albrizio, si inserisce in un contesto di crescenti difficoltà per il settore e fa seguito a un precedente sciopero di 4 ore tenutosi lo scorso 18 luglio.
La protesta nasce dalla necessità di rivendicare il diritto al rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale (Ccnl) e dal bisogno urgente di migliorare le condizioni lavorative, sia normative che salariali, degli operatori del settore. Albrizio ha sottolineato come la mobilitazione sia il risultato di un lungo percorso di dialogo senza esito positivo con le associazioni datoriali, che finora non hanno mostrato apertura rispetto alle richieste sindacali.
«Ci rendiamo conto del disagio che possiamo provocare agli utenti – afferma Albrizio -ma è necessario che le associazioni datoriali e il Governo si assumano le loro responsabilità. Chiediamo un impegno concreto per finanziare il Fondo nazionale dei trasporti, elemento imprescindibile per un vero rilancio del trasporto pubblico locale».
Le difficoltà del settore si riflettono anche sulla capacità delle aziende di mantenere e reperire personale, soprattutto autisti, sempre più spesso vittime di condizioni lavorative inadeguate e di aggressioni. «Un esempio concreto – prosegue Albrizio – è l’Atm di Milano, azienda storica che ogni giorno perde autisti e personale specializzato, senza riuscire a sostituirli».
La Uil Trasporti Lombardia chiede un chiaro indirizzo politico: se il trasporto pubblico deve rimanere un servizio per la cittadinanza, devono essere destinate le risorse necessarie per sostenerlo. In caso contrario, si rischia di lasciare il settore nelle mani del mercato, con tutte le conseguenze del caso. «È più che mai necessario aprire una stagione di trattative sindacali a tutti i livelli per trovare soluzioni adeguate – conclude Albrizio – Lo sciopero di lunedì 9 settembre si preannuncia quindi come un momento cruciale per il futuro del trasporto pubblico locale in Lombardia».
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.