Filippo Cardaci è il nuovo presidente delle Acli provinciali di Varese
Oltre a Cardaci, faranno parte della nuova presidenza Carmela Tascone, vicepresidente vicario, Dario Cecchin, Francesca Botta, Sergio Beghi, Nadia Cucchi, Giovanni Senaldi, Daniele Moriggi e Luciana Sanarico
Venerdì 11 ottobre durante la prima seduta del nuovo Consiglio provinciale, Filippo Cardaci è stato eletto presidente delle Acli provinciali di Varese.
Classe 1982, Cardaci è laureato in giurisprudenza all’Università Cattolica di Milano ed è avvocato a Varese dal 2014. Si occupa prevalentemente di diritto dell’immigrazione e dell’asilo. E’ nelle Acli dal 2005, anno in cui ha conosciuto l’associazione collaborando come volontario del Servizio civile universale. Dal 2006 è un attivo dirigente del movimento.
«Servizio, sorriso e fragilità. Sono queste le parole che vorrei guidassero il mio mandato nei prossimi quattro anni – ha detto Filippo Cardaci appena eletto – Tutti i membri della presidenza hanno deciso di mettersi al servizio dell’Associazione assumendosi un ruolo di responsabilità
importante. Sorriso perché vorrei che alle Acli, entrando in un circolo o accedendo a uno dei nostri numerosi sportelli, ogni persona sia accolta con calore, come se fosse a casa. Infine fragilità perché è soprattutto alle persone fragili che le Acli devono rivolgersi, a coloro che non hanno lavoro o che, pur lavorando, non riescono ad arrivare alla fine del mese, a coloro che non riescono più ad avere accesso alle cure mediche, a coloro che, per il solo fatto di essere stranieri, sono vittime di leggi e prassi ingiuste».
Oltre a Cardaci, faranno parte della nuova presidenza Carmela Tascone, con il ruolo di vicepresidente vicario, Dario Cecchin, Francesca Botta, Sergio Beghi, Nadia Cucchi, Giovanni Senaldi, Daniele Moriggi e Luciana Sanarico.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.