Scuola e pallavolo in lutto, è scomparso il “prof” Maurizio Tattini
Insegnante di storia dell'arte per lunghi anni allo Scientifico di Gavirate, era anche un vulcanico allenatore di pallavolo. Aveva 76 anni
Lo avevamo nominato in una riunione di redazione pochi giorni fa, ripensando all’alluvione di Alessandria. Era l’autunno del ’94 e in assemblea di istituto del Liceo Scientifico di Gavirate venne dato il via libera all’organizzazione di una “spedizione” di studenti nella città piemontese per dare una mano a spalare il fango.
Tra i promotori di quell’iniziativa (furono poi due i giorni di lavoro, a distanza di poco tempo) ci fu il professor Maurizio Tattini, purtroppo scomparso nei giorni scorsi all’età di 76 anni. Nell’ultimo periodo aveva perso peso e non stava troppo bene, ma il “prof” se n’è andato senza particolari preavvisi, nel sonno, sulla “sua” poltrona.
Tattini è stato, per lunghi anni, uno degli insegnanti più riconoscibili e amati tra le mura dell’istituto di Gavirate che ora confluito nell’Isis Stein. Residente a Caravate, era titolare di una cattedra di disegno e storia dell’arte.
Dotato di vocione e caratteristico accento del centro Italia, “Maurizio” affiancava l’insegnamento all’attività di allenatore di pallavolo, e anche sul campo era un “personaggione” vulcanico, simpatico, aperto. Una figura caratteristica e benvoluta dagli studenti e dai suoi giocatori.
La famiglia ha scelto di salutare Maurizio Tattini in forma privata, con una incontro che ha coinvolto parenti e amici stretti. La notizia della sua scomparsa però, nel frattempo, ha iniziato a circolare tra gli ex studenti e le persone che lo conoscevano e gli volevano bene. Dalla redazione di VareseNews, le condoglianze alla moglie Maria Carmela e alla figlia Ada, che molti anni fa fu nostra collaboratrice per un periodo.
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