A Comabbio una mostra d’arte per ricordare l’artista Albino Reggiori
In Sala Lucio Fontana a Comabbio sabato 9 novembre alle ore 17:00 si terrà l’inaugurazione di Albino Reggiori e Venezia in onore dell’ultima mostra personale realizzata dall’artista. A presentare la mostra la critica d’arte Patrizia Foglia
«Reggiori ha riletto Venezia alla luce del passato e in vista di un nuovo ordine interpretativo, perché nelle sue opere tangibili si sente vibrare quell’emozione creatrice che l’opera deve trasmettere», queste le parole della storica d’arte Patrizia Foglia.
Sabato 9 novembre infatti, in Sala Lucio Fontana in via Garibaldi 560, dalle ore 17:00 sarà possibile assistere all’inaugurazione della mostra Albino Reggiori e Venezia, che rimarrà aperta al pubblico fino a domenica 1 dicembre.
Organizzata dall’associazione culturale Il borgo di Lucio Fontana, a cura di Massimo Cassani con la collaborazione di Angela Reggiori, la mostra vuole riportare alla luce il lavoro svolto dall’artista nell’ultimo periodo della sua vita. Nato nel 1933 e scomparso nel 2006 a Laveno Mombello, Reggiori ha realizzato opere olio su tela di cattedrali gotiche, e sculture in ceramica che hanno incantato i più attenti osservatori.
Perché allestirla proprio qui? La scelta di organizzare la mostra in Sala Fontana è stata fatta per un motivo ben preciso: «Si è voluto far rivivere l’emozione data dal gesto creativo, quella carica spirituale che ha caratterizzato la vicenda artistica di Lucio Fontana, inserita in una stagione culturale ricca di testimonianze e rivelazioni che trova analogie con quella di Reggiori», conclude Patrizia Foglia.
Gli orari di visita dal 9 novembre a domenica 1 dicembre sono dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 16:00 alle 18:30. Per ulteriori informazioni si può scrivere a ilborgodiluciofontana@gmail.com oppure visitare il canale Instagram di ilborgodiluciofontana.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.