A Luino una serata sulla figura del tutore volontario di minori stranieri non accompagnati
L'evento è organizzato dal Gruppo di Lavoro per l’Integrazione, che da inizio anno, con il supporto di realtà locali, promuove progetti per costruire fiducia e trasformare le competenze dei migranti in risorse per l’inclusione sociale e lavorativa
Giovedì 7 novembre, alla Biblioteca Comunale in Piazza Risorgimento a Luino, si terrà, con inizio alle 20.45, una serata per illustrare la figura del tutore volontario di minori stranieri non accompagnati (MSNA).
La serata è organizzata dal Gruppo di Lavoro per l’integrazione che, in collaborazione con i Servizi Sociali del Comune di Luino, l’ambito territoriale di Luino del Piano di Zona e le realtà della Comunità Operosa Alto Verbano, dall’inizio dell’anno sta affrontando il tema dell’integrazione al fine di sviluppare progetti per costruire rapporti di fiducia con la popolazione, che spesso vede i migranti come un pericolo, cercando di trasformare le conoscenze, le competenze e le esperienze di queste persone in risorse per la nostra comunità per favorire l’inclusione sociale e lavorativa.
Dopo numerosi incontri con le realtà del territorio che si occupano di migranti, il Gruppo di Lavoro per l’Integrazione ha ritenuto importante organizzare un incontro aperto a tutto il territorio per far conoscere la figura del tutore volontario di minori stranieri non accompagnati, il cui principale compito è quello di garantire la tutela dei diritti dei minori e di vigilare sul loro rispetto; è quindi una persona motivata e sensibile, attenta alla relazione con il minore, interprete dei suoi bisogni e dei suoi problemi.
Nella prima parte della serata, Elena Pastorino, coordinatrice della Comunità Sperimentale Residenziale per MSNA “Il Mappamondo” di Cassano Valcuvia, illustrerà i dati e le informazioni sui numeri, le nazionalità e i principali percorsi migratori dei minori stranieri non accompagnati che giungono in Italia. Verrà descritta la loro vita e il percorso nelle comunità in cui vengono accolti e quindi le prospettive che li attendono, al raggiungimento della maggiore età.
Nella seconda parte, Valentina Verdini, avvocato e referente dei tutori volontari della Provincia di Varese, si concentrerà sulla figura del tutore volontario, privato cittadino disponibile ad esercitare la rappresentanza legale di un minorenne straniero arrivato in Italia senza adulti di riferimento, per il quale si applicano le norme della legge 7 aprile 2017 n. 47 “Disposizioni in materia di misure di protezione dei minori stranieri non accompagnati” e successive integrazioni/modifiche e presenterà il percorso che porta a ricoprire questo ruolo.
Seguiranno le testimonianze di due tutrici volontarie, Antonietta Laudato e Elda Garatti, che da anni svolgono questa importante funzione nel nostro territorio. Al termine sarà possibile fare domande ai relatori.
«Auspichiamo una vasta partecipazione nella speranza che sempre più persone possano svolgere un ruolo che può realmente fare la differenza nelle vite di questi ragazzi» concludono gli organizzatori.
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