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“Mandala dell’anima”: a Germignaga una mostra per parlare di disabilità con uno sguardo differente

In occasione della Giornata Nazionale Parkinson e della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, una mostra e un momento di riflessione nell'ex colonia elioterapica per promuovere inclusione e superare lo stigma sociale

Germignaga tour 2022 luoghi

In occasione della Giornata Nazionale Parkinson e della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, il Comune di Germignaga propone un momento di riflessione sulla necessità di costruire nuove prospettive per superare pregiudizi e stereotipi. L’obiettivo è ribadire il principio di uguaglianza e garantire alle persone con disabilità la piena ed effettiva partecipazione alla vita politica, economica, sociale e culturale della società. Per raggiungere questo traguardo, è fondamentale il contributo congiunto di istituzioni, società civile e terzo settore, per promuovere un vero cambio di prospettiva.

La riflessione si concretizza nella mostra “Mandala dell’Anima”, che sarà inaugurata sabato 30 novembre alle ore 11.00 presso l’ex Colonia Elioterapica di Germignaga. L’esposizione resterà aperta fino al 3 dicembre, con orari 10.00-13.00 e 15.00-18.00, e si concluderà con un momento di saluti istituzionali e un rinfresco previsto per le 17.00 del 3 dicembre.

A un anno dalla dichiarazione del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, rilasciata in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, il messaggio di cambiamento resta più attuale che mai:

“Sulla disabilità è necessario cambiare la prospettiva con cui si guarda alla disabilità, superando pregiudizi e stereotipi di cui milioni di persone sono ancora vittime. Si tratta di persone sulle cui potenzialità dobbiamo investire perché le loro abilità, la loro resilienza, creatività e forza di volontà sono una risorsa. È una questione che riguarda ciascuno di noi, personalmente e come comunità, per contribuire a costruire un presente più inclusivo e accessibile a tutti” (Roma, 3 dicembre 2023).

La Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, proclamata nel 1981, nasce per promuovere i diritti e il benessere delle persone con disabilità. A partire dalla Convenzione sui Diritti delle Persone con Disabilità, adottata dalle Nazioni Unite nel 2006, è stato ulteriormente ribadito il principio di uguaglianza e la necessità di garantire la piena ed effettiva partecipazione di tutti i cittadini alla vita politica, sociale, economica e culturale.

La riflessione che l’amministrazione pone è su come promuovere il benessere delle persone con la malattia di Parkinson e i loro caregiver in modo che la salute sia considerata e tutelata come “bene comune”. La malattia di Parkinson, infatti, non è solo una condizione medica, ma anche una sfida sociale, che impatta profondamente la vita del malato e del suo nucleo familiare. Senza adeguati sostegni, il rischio di isolamento ed emarginazione è alto. Tra le risposte possibili per combattere lo stigma sociale e prevenire ulteriori fragilità, l’arte si pone come un motore d’inclusione.

Proprio in quest’ottica, dal 30 novembre al 3 dicembre, l’ex Colonia Elioterapica ospiterà la mostra “Mandala dell’Anima” e un momento di riflessione sulla malattia di Parkinson, con il coinvolgimento delle associazioni attive sul territorio della provincia di Varese.

Andrea Tagliabue

MANDALA DELL’ANIMA
Trova ciò che ispira la Tua Anima
L’Opera si trasforma in noi
Generando una nuova Opera

Andrea Tagliabue, artista eclettico con una carriera trentennale come regista e videomaker, ha spaziato tra televisione, pubblicità, documentari e videoclip. Tuttavia, la sua carriera artistica affonda le radici nell’illustrazione e nel fumetto, una passione che lo accompagna ancora oggi.

Nel 2015, la diagnosi della malattia di Parkinson ha trasformato la sua vita, spingendolo verso un viaggio interiore alla scoperta di sé. Tagliabue utilizza diversi linguaggi artistici, sia analogici che digitali, e le opere esposte in questa mostra sono realizzate in computer grafica.

Le immagini esposte evocano visioni surreali e oniriche, quasi come le tavole di Rorschach, capaci di risvegliare nello spettatore emozioni e riflessioni profonde. Intrise di un’atmosfera mistica e spirituale, queste opere si presentano come moderni mandala digitali, simboli di trasformazione e connessione con l’anima.

Pubblicato il 28 Novembre 2024
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