Carabinieri e polizia locale sventano la maxi rissa del sabato pomeriggio a Luino con 200 persone
Identificate sessanta persone che si trovano prima al parcheggio del Mc, e poi che di nuovo si radunano nel piazzale delle Stazioni. La preoccupazione degli amministratori
L’appuntamento maturato sui social, la scelta del “campo“ dove concentrarsi per poi darsele di santa ragione: quest’ultimo particolare sventato grazie al servizio di osservazione e prevenzione dei carabinieri che insieme alla polizia locale hanno evitato il verificarsi di una maxi rissa nel pomeriggio di sabato a Luino.
La dinamica è fotocopia di altri scenari andati purtroppo a segno, cioè la scelta di un centro maggiore desumibile a vista consultando le carte geografiche dei luoghi: per il Sud del Varesotto è stato Gallarate, poi Varese, Induno Olona, ora Luino: il ritrovo coordinato e l’arrivo sul posto. Al primo appuntamento, il 7 dicembre pomeriggio, fuori dal Mc all’ingresso della città c’erano diverse macchine dei carabinieri e della polizia locale, almeno una decina di pattuglie che hanno calmato gli animi e chiesto le carte d’identità: controlli massicci di polizia che hanno fatto girare i tacchi a molti ragazzini.
Degli altri è rimasta traccia nelle annotazioni di servizio dei militari e della polizia locale: nomi di ragazzini provenienti dai paesi nei dintorni della città, dallo stesso capoluogo dell’Alto Lago, dalla Valcuvia e dalla Valmarchirolo, tutti cittadini italiani. Le persone identificate nella prima fase sono state una sessantina di giovanissimi, tutti minori. Nessuna denuncia in quel frangente: l’obiettivo dei militari e delle forze dell’ordine era quello di sventare il contatto fra i partecipanti al ritrovo, nel quale non sono state trovate armi.
Stesso obiettivo evaso anche in un secondo momento del pomeriggio quando i gruppi di ragazzini, questa volta oltre 200 sono stati individuati nel piazzale della stazione Internazionale, piazza Marconi: anche qui massiccio intervento di carabinieri e polizia locale che hanno sorvegliato gli assembramenti fino al loro disperdersi. Un sistema di prevenzione che questa volta ha funzionato (appunto a dispetto di altri contesti dove invece le cose finirono in maniera molto diversa), ma che preoccupa non poco le istituzioni.
Lunedì mattina si è tenuto un vertice in municipio a Luino in cui hanno partecipato amministratori e forze dell’ordine. È atteso nel pomeriggio un intervento pubblico del sindaco Enrico Bianchi per chiarificare l’accaduto.
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