Soccorso alpino, un intervento su cinque in provincia di Varese è per ricerca dispersi
Il bilancio della Stazione: quasi 7 interventi su 10 sono dovuti a cause mediche, In circa il 65% delle attivazioni è stato presente o un medico o un infermiere. I dati del soccorso nell'area pedemontana
Escursionisti impreparati sul piano fisico, e su quello della conoscenza del territorio. Andare in montagna non è sempre una semplice “passeggiata“, ma qualcosa di più, legato cioè all’affrontare luoghi di cui in molti hanno dimenticato le regole.
È il bilancio Cnsas (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico) di Varese che offre uno spaccato delle uscite di soccorso durante il 2024, come fa sapere il capo Stazione Luca Boldrini: «Nel 2024 la Stazione è stata attivata 35 volte (in realtà 38 ma senza l’uscita vera e propria di uomini e mezzi, in tre occasioni ndr). Come tipologia di interventi abbiamo: 67% Sanitario; 12% perdita orientamento; 21% ricerca dispersi.
In circa il 65% delle attivazioni è stato presente o un medico o un infermiere Cnsas. Purtroppo abbiamo registrato 3 persone decedute».
LA DELEGAZIONE LARIANA NEL 2024
Il Soccorso Alpino è una componente volontaria che è presente sul territorio nazionale che viene diviso in Delegazioni. Il Varesotto fa parte della “XIX Delegazione Lariana“ (che comprende anche Como e Lecco), che nei giorni scorsi ha offerto un bilancio che segna dati sostanzialmente stabili rispetto al numero complessivo di operazioni svolte dai soccorritori con un totale di 445 interventi, di cui 34 mortali; 43 gli interventi di ricerca persone disperse. Il numero di ore messo a disposizione dai soccorritori della XIX Lariana è stato pari a 7346 e i tecnici sono stati attivati, a livello individuale, 1912 volte. Le ore effettuate da medici e infermieri del CNSAS sono state 846. Interventi per Stazione: Dongo 27, Lario Occidentale Ceresio 51, Lecco 112, Pavia Oltrepò 18, Triangolo Lariano 69, Valsassina – Valvarrone 130.
GLI INCIDENTI
Le principali cause degli incidenti, per numero di persone soccorse, sono dovute a caduta (123), perdita orientamento (92), malore (69), scivolata (54), incapacità (25), sfinimento (14), precipitazione (12), ritardo (8). Per tipo di attività, risultano soccorsi 268 escursionisti e 36 alpinisti; residenza in alpeggio 26, cercatori di funghi 21, mountain-bike 18, arrampicata sportiva 12, 8 ferrata, 7 parapendio. Le persone soccorse sono soprattutto italiane (435 su 509); maschi 378, femmine 131. Significativo anche il fatto che numerose persone soccorse non risultino essere iscritte al CAI.
RAFFRONTO ANNI PRECEDENTI
2024 445 totali (34 mortali persone soccorse 509)
2023 447 totali (27 mortali persone soccorse 478)
2022 487 totali (35 mortali persone soccorse 483
2021 433 totali (31 mortali)
2020 416 totali (31 mortali)
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.