Ispra, il futuro della nuova palestra polifunzionale resta incerto
Il progetto, parte della convenzione legata alla realizzazione del nuovo Tigros, bloccato dall’amministrazione Di Spirito. Interrogazione di ISPiRA per fare chiarezza
![maurizio balestrero](https://www.varesenews.it/photogallery_new/images/2021/08/maurizio-maggioni-claudia-cerini-andrea-barcucci-centrosinistra-busto-arsizio-1241820.610x431.jpg)
A Ispra continua a rimanere sospesa la realizzazione della nuova palestra polifunzionale, opera prevista nell’ambito della convenzione tra il Comune e la società responsabile della costruzione del nuovo supermercato Tigros. Il progetto, che aveva già superato l’iter amministrativo sotto la precedente amministrazione, non ha ancora visto la luce per volontà della nuova Giunta guidata dalla sindaca Rosalina Di Spirito.
Le perplessità riguardo alla sospensione emergono da un’interrogazione presentata il 9 febbraio dal consigliere di minoranza Massimiliano Balestrero (ISPiRA), il quale ha sollevato il tema chiedendo chiarimenti in merito ai ritardi e alle motivazioni dietro la decisione dell’Amministrazione.
Secondo quanto dichiarato dalla sindaca in un’intervista rilasciata a La Prealpina lo scorso 8 gennaio, il Comune ha richiesto alcune migliorie al progetto, con particolare riferimento alla viabilità e alla possibilità di utilizzo della struttura anche per il calcio a cinque. Tuttavia, la stessa minoranza fa notare che il progetto esecutivo, approvato a maggio 2024, già prevede la destinazione d’uso per volley, basket e calcio a cinque, mettendo in dubbio la necessità di ulteriori revisioni.
Il percorso che ha portato all’approvazione della palestra è stato lungo e complesso. L’iter amministrativo era culminato a dicembre 2022 con il via libera del Consiglio Comunale al Programma Integrato d’Intervento “Ex Camiceria Leva”, che includeva anche la realizzazione della palestra dal valore complessivo di oltre 2,2 milioni di euro. Il progetto aveva raggiunto la fase esecutiva, rendendo possibile l’inizio dei lavori, ora bloccati dalle nuove richieste della Giunta in carica.
La minoranza esprime preoccupazione per l’impatto che questa sospensione potrebbe avere sulla cittadinanza, sottolineando come l’opera avrebbe già dovuto essere in costruzione. “Fermare le attività per discutere nuovamente di aspetti non ben chiariti potrebbe arrecare un danno alla comunità”, afferma Balestrero, che teme un ulteriore allungamento dei tempi.
A destare ulteriori dubbi è la mancanza di comunicazione ufficiale da parte dell’amministrazione Di Spirito, che non ha ancora fornito dettagli chiari sul futuro della palestra. La minoranza ha presentato l’interrogazione con l’obiettivo di ottenere risposte formali, anche se in passato – sottolineano i consiglieri di opposizione – la sindaca ha evitato di rispondere nei tempi previsti.
Resta dunque il nodo politico e amministrativo su un’opera che, almeno sulla carta, rappresenta un’infrastruttura di grande valore economico e sociale per il territorio di Ispra. La cittadinanza attende risposte e, soprattutto, la realizzazione di un progetto atteso da anni.
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