Il ciclismo sbarca in Italia: Covi ci prova a Laigueglia
Mercoledì la prima gara del calendario tricolore: il Puma di Taino ha già colto due podi in Liguria. Ravasi, Turconi e Bagatin in Croazia per l'Umag Classic

Mercoledì 5 marzo è il giorno della tradizionale classica di apertura del calendario italiano per quanto riguarda il ciclismo professionistico. A Laigueglia – riviera ligure – si corre il Trofeo che porta il nome della località in provincia di Savona e che tra l’altro perpetua l’antica consuetudine dei corridori che da lunghissimo tempo sceglievano quelle strade (clima buono ma anche salite impegnative) per preparare la stagione.
Un tempo Laigueglia era uno dei primissimi appuntamenti; oggi invece tra Australia e Medio Oriente – oltre a Spagna e sud della Francia – la classica italiana arriva con i corridori che hanno già qualche chilometro di corsa nelle gambe ed è quindi terreno di caccia per conferme e rivincite. La gara si disputa sulla distanza dei 197 chilometri e prevede parecchi strappi: nella prima parte ci sono le salite di Vendone, Paravenna e Testico mentre nel circuito conclusivo ci sono Capo Mele e soprattutto Colla Michieri a selezionare i protagonisti.
In Liguria ci sarà anche Alessandro Covi: il numero uno del ciclismo varesotto non fa mistero di amare il Trofeo Laigueglia nel quale ha conquistato il terzo posto sia nel 2022 sia nel 2023. Il Puma di Taino, che ora vive a Montecarlo e conosce piuttosto bene i punti salienti del tracciato, potrà contare anche sui propri tifosi che sperano in una giornata da leader ma sulla gara di Covi incideranno le scelte della sua squadra, la UAE Team Emirates XRG.
La corazzata con licenza emiratina infatti ha portato in Liguria anche il giovane talento (22 anni) spagnolo Juan Ayuso, già una certezza con le sue nove vittorie “pro” tra cui quella recente nella Faun Drome Classic. Probabile che Covi sia una delle carte – non l’unica – che la UAE si giocherà durante una corsa che vede otto formazioni di World Tour al via.
Tra le Professional c’è invece la Polti-VisitMalta di Ivan Basso che ha interpretato bene le corse spagnole dove è mancato solo il successo (Piganzoli 2° al Gran Camiño, Lonardi tre volte terzo in volata). Lo spagnolo Sevilla e i fratelli Bais sembrano le principali pedine per il team diretto dal ds Zanatta.
TRE VARESINI A UMAGO
Nelle stesse ore del Laigueglia si corre anche in Croazia dove è previsto il Trofeo Umag Classic sulla distanza dei 142 chilometri di un circuito pressoché pianeggiante. Qui sono ben tre i corridori del Varesotto che attaccheranno il dorsale: il veterano Edward Ravasi, all’esordio stagionale, veste di nuovo la maglia dell’austriaca Hrikow Advarics mentre i giovani Filippo Turconi e Christian Bagatin saranno al via rispettivamente con VF Group-Bardiani ed MBH Bank-Ballan. Ravasi è uno scalatore e sarà a Umago per “fare la gamba” mentre Turconi e Bagatin sono relativamente veloci ma non degli sprinter puri; il bustocco comunque si è messo in luce al Gran Camiño e potrebbe farsi notare anche in Croazia.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.