Nei giorni scorsi un gruppo di sarte cittadine insieme ad una ditta di confezionamento di Dormelletto, con il loro duro lavoro sono riuscite a creare ben 3000 nuove mascherine. I dispositivi di protezione sono stati distribuiti al personale dei supermercati, della protezione civile, degli uffici postali, delle banche, ai vigili urbani, vigili del fuoco, guardia di finanza, RSA, ai comuni, carabinieri, al personale delle aziende del territorio e a tutte quelle persone che si trovano in prima linea per l’emergenza.

Altrettante 2500 mascherine lavabili sono state recuperate grazie alla collaborazione di alcune aziende locali e distribuite tra il novarese e il Vco. Oggi il comune ha deciso di estendere la distribuzione anche ai cittadini.

Il prezioso lavoro delle sarte aronesi in collaborazione con la ditta Confezioni De Giuli di Cavallaro Rita e di un’altra azienda del territorio, sarà dedicato alla realizzazione delle mascherine per i cittadini di Arona.

«Le mascherine sono da lavare e riutilizzabili lavandole – afferma il sindaco Alberto Gusmeroli– e sono una prima barriera all’infezione con tutti i limiti che si leggono, tanti medici e infermieri si sono ugualmente infettati con quelle sanitarie. Parte un’altra sfida per vincere il virus e sono sicuro che ci riusciremo. Grazie sartine!»

Con la collaborazione del COC e della Protezione Civile nei prossimi giorni verrà distribuita, nella buca delle lettere, una mascherina per famiglia necessaria per recarsi a fare la spesa. Salvo un ulteriore incremento di produzione, ci vorranno dai 6 ai 10 giorni per riuscire a consegnarle a tutte le famiglie della città.