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Banche chiuse e bancomat vuoti, sindaci dei comuni montani in piazza con Uncem

Bussone: “Chiediamo un patto nuovo delle banche con gli Enti locali e i territori”

Le banche continuano a non dare risposte ai Sindaci dei Comuni montani e a Uncem in merito alle chiusure – avvenute nei giorni scorsi senza avvisare preventivamente le Amministrazioni locali e i clienti – e al mancato caricamento dei bancomat, lasciando senza contati grandi aree e molte comunità alpine e appenniniche. E così i Sindaci di Pomaretto e Perosa Argentina oggi sono scesi in piazza. Lo faranno molti altri Amministratori italiani, con Uncem, nei prossimi giorni. Con alcuni rappresentanti di Associazioni locali, Nadia Brunetto e Danilo Breusa, davanti alla filiale Unicredit di Perosa, Valle Chisone, hanno messo in atto un flash mob che ha denunciato la grave situazione lasciata dalla banca multinazionale, penalizzando cittadini e imprese. Giù le serrande e atm vuoti, cassette di sicurezza bloccate.

“Una manifestazione dei Sindaci semplice ma efficace – commenta Marco Bussone, Presidente Uncem – Mentre Abi ha risposto alle lettere Uncem dicendo che potrà fare poco in merito a queste rimodulazioni nelle filiali, dalle banche nessuna risposta. È molto molto grave. Unicredit latita. Risolleciterò tutti i Presidenti e gli Ad di Unicredit e dei grandi gruppi italiani bancari, insieme alla Banca d’Italia. Vogliamo come Uncem rassicurazioni che queste chiusure siano temporanee, chiediamo un patto nuovo delle banche con gli Enti locali e i territori, per servizi moderni e migliori, vogliamo immediati ripristini dei bancomat fermi e almeno qualche giorno di apertura settimanale delle filiali nel corso di questa emergenza sanitaria. Tutti facciamo la nostra parte. Anche i Sindaci, scendendo in piazza chiedendo serietà e rispetto da parte delle banche, forti poteri che non possono dimenticare i territori e i Comuni

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Pubblicato il 08 Aprile 2020
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