Riceviamo e pubblichiamo i ringraziamenti di una persona ricoverata al reparto covid del San Biagio al personale sanitario. Ora dimessa, la signora ringrazia gli operatori per la loro professionalità, umanità e l’instancabile lavoro che stanno facendo.

Mi chiamo Gabriella e sono stata ricoverata in medicina al San Biagio per aver contratto il covid. Ho scelto questo modo di comunicare, perché ho la necessità di ringraziare persone adorabili, di cui ho conosciuto, purtroppo, solo gli occhi…

Ringrazio i medici, così professionali nell’affrontare un’emergenza nuova, nell’adattare la terapia in base alle patologie dei pazienti e nel non perdere mai il controllo in una situazione -veramente ansiogena- mantenendo una grande umanità.

Il mio speciale ringraziamento va, però, alle oss e alle infermiere, che combattono in prima linea come piccole astronaute! Sono ricoperte da strati di camici, tre paia di guanti, mascherine e visiere, solo a guardarle manca il respiro… Così attrezzate si muovono veloci, seguendo un protocollo preciso, che implica un continuo cambio delle protezioni, per proteggersi e proteggere i pazienti dal virus. Con grande professionalità, passano da una mansione all’altra: dal monitorate i pazienti, al sanificare l’ambiente.

Quello che, però, non dimenticherò mai è la loro grande umanità, che le porta a dire a tutti una parola di conforto, ad alleviare con gesti premurosi le sofferenze dei pazienti spaventati e inermi, soprattutto, degli anziani. Solo loro quelli più impauriti, in realtà, perché lontani dai loro cari e non in grado di gestire cellulari e video chiamate. Ecco allora che, questi dolci angeli, senza ali, chiamano i loro figli e riportano gridando le loro parole, li fanno parlare in video chiamata, li coccolano come se fossero i loro nonni.

Grazie! Non vi dimenticherò mai, con il vostro esempio, avete trasformato questo momento doloroso, in una grande opportunità di crescita personale.

Grazie di cuore, Gabriella