Sono più di cinquanta gli ettari di bosco distrutti dall’incendio, quasi sicuramente doloso, che si è sviluppato nel pomeriggio di ieri alle pendici del Mottarone, colpendo in particolare l’area dell’alpe Selviana. La situazione adesso è sotto controllo: non sono segnalati più focolai, ma rimane tanto fumo ed è necessaria la bonifica.

Instancabile il lavoro di vigili del fuoco ed Aib: i primi ad arrivare sul posto, ieri nel primo pomeriggio, i volontari del distaccamento di Omegna con due squadre.

Poco dopo i rinforzi, con due squadre del comando provinciale di Verbania, della stazione di Borgomanero e dei volontari di Romagnano, oltre ad una dozzina di squadre di volontari Aib. Decisivo, per domare le fiamme, con il fronte che si era diviso in due lingue di fuoco distinte, l’ausilio aereo, garantito da un elicottero e dal canadair, che più volte ha raccolto l’acqua dal lago d’Orta nel golfo di Omegna.