Gian Franco Clivio, il decano degli orefici verbanesi, morto nel primo pomeriggio di ieri nella sua abitazione di Pallanza, è stato un personaggio importante nel commercio intrese. Ha coadiuvato le figlie Elisabetta e Pier Carmen, subentrate nell’attività di famiglia, nel negozio in corso Mameli fino all’inizio delle restrizioni imposte dalla pandemia Covid 19. Era subentrato al padre Egidio, morto prematuramente, a soli 19 anni quando il negozio era ancora in via San Vittore. Ad avviare l’attività, ne 1879 in piazza Ranzoni, era stato il nonno, Filippo. Lo spostamento in via San Vittore è del 1915. Quello definitivo, nella sede attuale dell’oreficeria Clivio, in corso Mameli nel 1962 fu deciso da Gian Franco.

La famiglia Clivio ha scritto una pagina importante del commercio intrese, Gian Franco anche dopo essere andato in pensione ha continuato ad essere un personaggio di riferimento per i titolari dei negozi di Intra, una figura informalmente istituzionale. Pian piano era riuscito ad acquisire un tipo di clientela con reddito medio alto. L’oreficeria Clivio è l’unica del Vco concessionaria ufficiale della Rolex, il prestigioso marchio di orologi.