La sua è una storia di vita quotidiana completamente stravolta dall’emergenza sanitaria covid 19. Si tratta di un giovane ragazzo calabrese, Marco Mandalari 25 anni, partito mesi fa da un piccolo paese del meridione in provincia di Reggio Calabria, Condofuri per l’esattezza, ed arrivato nella nostra zona per poter lavorare in Svizzera. Marco aveva trovato lavoro come barman in un locale del locarnese, avendo maturato un’esperienza pluriennale a Londra, e gli sembrava di aver raggiunto una certa stabilità lavorativa oltre che la soddisfazione professionale e personale.

“Poi è arrivato il conoravirus e tutto è cambiato” commenta mestamente “Siamo stati licenziati sia io che i miei colleghi, essendo calato il lavoro bruscamente e a questo si aggiunge il fatto che a causa delle restrizioni, non posso tornare a casa dalla mia famiglia. Sono costretto a rimanere a Domodossola, nell’appartamento che avevo trovato provvisoriamente”.

Insomma oltre al danno, la beffa. Ma Mandalari non si è scoraggiato e ha anzi voluto dare il proprio contributo attraverso una canzone: “Tra i miei hobbies vi è la musica. Sono un solista, il mio nome d’arte è Asma Emme e mi dedico alla musica rap e trap, così ho scritto una canzone dal titolo “Non va” (su youtube qui ), il cui scopo è quello di voler dare coraggio a chi come me sta vivendo una situazione complicata. Ho voluto diffondere un messaggio basato sulla speranza, e l’invito a sfogare la propria frustrazione attraverso il talento di ciascuno di noi”.

Marco Mandalari è un artista completo: infatti dipinge con pittura in acrilico ed è creatore di diversi murales realizzati con l’uso di bombolette spray.