Mascherine e sanificazione: Safari park riapre in sicurezza
Per tutto il 2020 l'ingresso al parco è gratuito per medici e infermieri
Anche il Safari park di Pombia ha iniziato la graduale riapertura di tutti i suoi 450.000 metri quadri di parco all’insegna della sicurezza. La direzione ha attivato nuove procedure igieniche, stabilito alcune regole per i visitatori e limitato qualche servizio nel rispetto delle norme di contenimento del Coronavirus.
La direzione ha predisposto nuove procedure di sicurezza, come la pulizia e la sanificazione periodica delle aree frequentate e l’acquisto di dispositivi di protezione individuale per tutti i dipendenti. All’interno del parco è obbligatorio l’uso della mascherina, mentre quello dei guanti è consigliato.
Safari park è nuovamente aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 19:00. I visitatori possono percorrere il percorso safari con la propria auto in sicurezza e farsi una bella passeggiata nell’area pedonale. Sono limitati invece gli ingressi all’insettario e al rettilario.
Anche l’utilizzo dei trenini interni ha subito delle limitazioni, sono aperte invece la falconeria e la riserva dei leoni marini. Hanno riaperto anche le aree ristoro, con la possibilità di acquistare cibo d’asporto. Giovedì 28 maggio ha riaperto anche il camping safari. Sono invece ancora chiusi il teatro tenda area romana, l’acquario e tutte le attrazioni meccaniche.
Come gesto di gratitudine su chi più di tutti ha affrontato i rischi e le difficoltà legate all’epidemia di Coronavirus, la direzione del parco ha deciso di rendere gratuito l’ingresso al parco per medici e infermieri (basta mostrare il tesserino alle casse).
«Contiamo presto – commentano i proprietari di Safari park – di rivedere in sicurezza i tanti amici, i gruppi di campeggiatori, i nonni e le famiglie e di poter mettere ancora a disposizione l’inestimabile patrimonio verde del nostro parco oggi nel pieno del suo germogliare di piante e fiori».
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