Disservizi Cup, Lana: “O il servizio torna a funzionare o si revoca il contratto”
“Con molti colleghi Sindaci e amministratori andremo avanti a tenere alta l'attenzione su questo delicato argomento, certi che una soluzione dovrà essere trovata in tempi molto brevi”
È fiducioso il sindaco Alessandro Lana dopo le dichiarazioni alla Conferenza dei Sindaci del direttore generale di Asl Vco sui disservizi del Centro Unico di Prenotazione regionale. A inizio giugno, dopo le numerose segnalazioni degli utenti, il primo cittadino di Piedimulera aveva inviato una lettera al presidente Alberto Cirio, al direttore Asl Angelo Penna e a vari politici locali in merito alle possibili inadempienze del nuovo Cup.
“Penna ha confermato la correttezza della mia missiva volta a fare emergere problematiche che non possono iscriversi solamente alla passata emergenza Covid” spiega Lana. “Se da un lato è sicuramente vero -sottolinea- che il lockdown ha creato parecchi problemi, è altrettanto vero che i gestori avevano promesso ad Asl una soluzione nell’arco di 10 giorni, ma i disservizi continuano e denotano una problematica che, per usare termini medici, da acuta sta diventando cronica”.
“Asl e Regione -prosegue il primo cittadino- hanno intenzione nel brevissimo periodo di incontrare i gestori e metterli di fronte alla realtà, che come ho già ribadito più volte non è solo quella di aver trasformato un servizio eccellente in un servizio disastroso, ma di essere attualmente inadempienti alle regole contrattuali previste nel bando con cui si sono aggiudicati questo importante servizio pubblico”.
“Con molti colleghi Sindaci e amministratori andremo avanti a tenere alta l’attenzione su questo delicato argomento, certi che una soluzione dovrà essere trovata in tempi molto brevi e le strade percorribili sono solo due: o il servizio torna a funzionare e si rispettano i tempi di attesa oppure si dovrà procedere con la revoca del contratto per inadempienza” conclude il sindaco.
Lana raccomanda a tutti gli utenti che passano 20-30 minuti al telefono per prenotare di segnalare il disservizio all’Asl perché si abbia così la percezione di quanto il problema sia ampio.
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