Aumentano gli avvistamenti del gipeto nell’Ossola
Si tratta del più grande avvoltoio d'Europa. Eatinto lungo l'arco alpino nell'800, la popolazione del gipeto è ora sempre più in aumento
Con il suo lungo becco a un’apertura alare che può raggiungere quasi i tre metri, il gipeto (Gypaetus barbatus) è il rapace più grande d’Europa. Se fino a pochi anni fa riuscire a vederne uno nel corso di un’anno all’interno delle aree protette dell’Ossola era un successo, nell’ultimo periodo gli avvistamenti sono diventati sempre più frequenti.
«La popolazione alpina di questo maestoso avvoltoio – spiegano dall’Ente di gestione delle aree protette dell’Ossola – sta aumentando sempre più e le possibilità di osservazione aumentano di conseguenza. Ma non basta, ci sono anche osservatori più attenti, che riescono a documentare con una fotografia i loro avvistamenti, e questo ci consente di verificare le osservazioni».
Una buona notizia, soprattutto se si pensa che questa specie nell’arco alpino era stata portata all’estinzione nel corso del diciannovesimo secolo a colpi di arma da fuoco e bocconi avvelenati. Attualmente sulle Alpi sono presenti 57 coppie, una di queste nidifica molto vicino al parco dell’Alta Valle Antrona, sul lato dello spartiacque che segna il confine con la Svizzera.
Foto di Radames Bionda
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