Arona, corsa a cinque per il dopo Gusmeroli
L'amministrazione uscente punta sul vicesindaco Monti, che si dovrà confrontare con altri quattro schieramenti in corsa
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Con la presentazione di ieri sera della lista “Arona Domani”, ispirata dal Pd e dalle forze del centrosinistra e che sostiene la candidatura a sindaco di Massimo Tosi, 75 anni, popolarissimo pediatra, già assessore provinciale alle politiche sociali dal 2004 al 2009 con l’amministrazione guidata da Sergio Vedovato, si è definito il panorama delle elezioni del 20 e 21 settembre ad Arona, 14.000 abitanti il maggiore tra i comuni chiamati al voto in provincia di Novara.
Saranno cinque i concorrenti alla poltrona di primo cittadino. Parte sulla carta con il favore del pronostico il vicesindaco leghista uscente Federico Monti, 65 anni, uomo vicinissimo al sindaco-deputato Alberto Gusmeroli, che potrà contare sulla lista che comprende gli esponenti della Lega e del gruppo civico “Noi per Arona”, con tutti gli assessori uscenti ricandidati e diversi volti nuovi. A contendere il consenso a Monti nel campo del centrodestra ci sarà Luca Brianti, 44 anni (è il candidato più giovane) esponente di Fratelli d’Italia, mentre, sempre a destra, corre anche Francesco Tognon di Forza Nuova. Totalmente distante dai partiti invece il gruppo civico “Lago della bilancia” che ha candidato Carlo Intelisano.
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