L’elicottero dell’Esercito è rientrato solo nel tardo pomeriggio. Tre voli per riportare dall’alta Valle Antrona alla piazzola di atterraggio di Villadossola l’equipe mista civile-militare impegnata nella giornata di martedì a bonificare le vecchie miniere d’oro.

Una giornata di lavoro per rendere inoffensivo l’esplosivo che era stato trovato all’interno di una delle ex miniere della valle, miniere che si sta pensando di recuperare per renderle un’attrazione turistica.

Abbandonate da 100 anni, darebbero all’Antrona un’occasione da sfruttare.

Durante i sopralluoghi gli speleologi hanno però scoperto la presenza di materiale esplosivo che ovviamente andava tolto: in tutto 190 candelotti di dinamite. L’operazione è avvenuta ieri: l’esplosivo è stato neutralizzato mediante combustione.

Sono stati i carabinieri della stazione di Villadossola ad occuparsi del coordinamento dell’operazione: anche loro ieri sono saliti in valle assieme agli artificieri del 32° reggimento della ‘Taurinense’, alla croce rossa e agli stessi speleologi.