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Rodari, a Borgomanero la mostra di Maulini dedicata al “Barone Lamberto”

Fino al 31 ottobre alla galleria Borgo Arte si terrà la mostra che nasce dall'incontro fra il genio di Rodari e il pittore novarese

gianni rodari

A Borgomanero il genio di Gianni Rodari incontra nuovamente la pittura visionaria di Mauro Maulini, l’artista novarese che nel 2001 curò la realizzazione del Parco della Fantasia a Omegna, dedicato proprio a Rodari. Fino al 31 ottobre infatti, alla galleria Borgo Arte si terrà la mostra “Rodari-Maulini: c’era due volti il barone Lamberto”, esposizione che riproporrà l’allestimento a cui lavorò Maulini quasi trent’anni fa, nel 1991, in qualità di scenografo di teatro.

Originario del Lago d’Orta, Maulini nacque Pettenasco nel 1927 per spostarsi a Milano dove studiò fra il 1946 e il 1951 frequentando corsi di figura all’Accademia di Brera.

Cominciò a esporre le proprie opere a partire dal 1966 ma solo nel 1973, organizzò la sua prima personale. Da allora le esposizioni si sono succedute con ritmi sostenuti prevalentemente a Orta e a Novara, ma anche con alcune importanti “tappe” a Milano, Torino, Bologna, Lugano (1990), New York (1982) e Roma (1983).

Fondamentale nel suo percorso artistico è stata inoltre la sua attività di scenografo svolta per la Televisione Svizzera Italiana e per il Teatro milanese di Gianni e Cosetta Colla dove, tra i diversi spettacoli, nel 1991 ha realizzato marionette e disegni per l’allestimento de “C’era due volte il barone Lamberto” di Rodari.

Nel 1994 Mualini tornò a vivere e a lavorare sul lago d’Orta dove nel 2001 curò la progettazione e l’arredo artistico del Parco della Fantasia di Omegna dedicato a Rodari, per il quale realizzò totem giganteschi e arcobaleni girevoli. Nel 2007 venne insignito del premio ‘Cusiano dell’Anno’ prima di spegnersi il 19 agosto 2012.

Pubblicato il 05 Ottobre 2020
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