Di seguito la nota inviata ad Alberto Cirio dal presidente della Provincia del Vco. Arturo Lincio chiede al presidente della Regione l’esenzione del Vco dalle misure previste per le zone rosse nell’ultimo DPCM.

Formulo la presente, in quanto il DPCM del 04.11.2020 che suddivide in tre fasce le Regioni in relazione al rischio epidemiologico rilevato – e individua in fascia rossa quelle Regioni che, a causa dell’elevato tasso di contagio, sono assoggettate a misure restrittive particolarmente rigorose – dispone tuttavia che con ordinanza del Ministro della Salute, adottata d’intesa con il Presidente della Regione interessata possa essere prevista in relazione a specifiche parti del territorio regionale l’esenzione dalle misure restrittive statuite e, quindi l’esclusione da un sostanziale lockdown.

Il territorio della Provincia del Verbano-Cusio-Ossola presenta ad oggi parametri di contagio che lo collocano in una fascia di basso rischio.
Tale evidenza scientifica mi induce pertanto a chiederLe, nell’interlocuzione che svilupperà con il Ministro della Salute, di avvalersi della facoltà che il DPCM definisce al fine di conseguire con il Ministro la necessaria intesa utile ad applicare al Verbano-Cusio-Ossola l’esenzione dalle misure restrittive previste dal menzionato decreto per le zone rosse, con specifico riferimento sia alle limitazioni di movimento sia all’obbligo di chiusura particolarmente esteso delle attività commerciali.
In un momento, quale quello attuale, di forte criticità economica e sociale, sono a ritenere anche in ragione di quanto mi hanno rappresentato le organizzazioni di categoria del territorio, che esercizi commerciali ed attività economiche abbiano pagato in questi mesi un prezzo molto alto alla crisi sostenendo anche spese ingenti per adeguarsi ai protocolli di sicurezza necessari ad assicurare l’apertura delle attività.

Credo pertanto che, a fronte di un rischio epidemiologico particolarmente contenuto, esercizi commerciali ed attività economiche del Verbano-Cusio-Ossola non debbano essere penalizzate da misure restrittive di chiusura che oggi non avrebbero ragion d’essere.

Consapevole dell’attenzione che l’ha sempre caratterizzata nei confronti delle esigenze dei comparti economici che oggi appaiono maggiormente esposti, ed auspicando la Sua attenzione alla presente, l’occasione mi è gradita per porgerLe cordiali saluti.

Il Presidente Dott. Arturo Lincio