Un fiume ininterrotto di messaggi e di attestazioni di stima. Sono quelli che stanno arrivando da ieri sera alla famiglia Paffoni ed alla Fulgor Basket dopo la notizia della prematura ed improvvisa scomparsa di Ugo Paffoni, l’uomo che ha portato la sua azienda ai vertici internazionali del settore della rubinetteria ed i colori rossoverdi nell’Olimpo dei canestri. Con lui alla guida, in 14 anni, la Fulgor è arrivata in serie A2, ha conquistato tre coppe Italia di serie B, l’ultima nel marzo 2019 a Porto San Giorgio ed ha lanciato tanti campioni, primo tra tutti Mike James, approdato fino alla Nba. I messaggi di cordoglio sono arrivati dai colleghi imprenditori, dai vertici della Fip e della Lnp, da tutte le società cestistiche in Italia, dai comuni di Omegna, Gravellona e Verbania e soprattutto da una infinità di tifosi, che ad Ugo Paffoni saranno grati per l’eternità.

L’imprenditoria e lo sport omegnese piangono Ugo Paffoni

“Non trovo le parole, oggi è il giorno più triste e difficile per la nostra società. C’è però una cosa che dà a tutti noi un conforto ed una forza incredibili: questa vicinanza vera, sentita, non di circostanza. È la più bella dimostrazione del bene che Ugo ha fatto nella sua vita” le parole tra le lacrime del vice presidente della Paffoni Fulgor Basket Egidio Motetta.

Sui social decine e decine di ex giocatori ed allenatori hanno ricordato il loro amato presidente, vinto da un male incurabile che lo ha consumato in due mesi.

Il rosario di Ugo Paffoni sarà celebrato domani sera alle 20 nello stabilimento di Pogno, le esequie invece sabato mattina alle 10 sempre alle Rubinetterie Paffoni. A celebrare i funerali sarà don Adriano Miazza, parroco di Mergozzo e membro dell’Associazione Kenzio Bellotti,che di Paffoni è sempre stato intimo amico. Il carro funebre, prima di arrivare a Pogno, transiterà alle 830 nel piazzale antistante il Palabagnella, per l’ultimo saluto di Omegna e del popolo rossoverde ad un uomo che ha regalato a tutti un sogno lungo 14 anni.