L’addio a Secondo D’Andrea, l’ultimo custode di Salecchio
Il ricordo nelle parole di don Aldo Re: ""e ne va uno degli ultimi custodi delle tradizioni walser"
Profondo conoscitore delle tradizioni walser, se n’è andato uno degli ultimi abitanti di Salecchio Superiore (Vco).
Hanno avuto luogo martedì le esequie di Secondo D’Andrea. Classe 1929, era nato a Salecchio Superiore, dove ha trascorso buona parte della sua giovinezza. Dall’antico villaggio walser era sceso a San Rocco di Premia nel 1964. Frontaliere in Svizzera, ha prestato a lungo la sua opera come casaro in un’azienda casearia di Briga.
Testimone orgoglioso e fiero della montagna, quella vera, era profondamente attaccato a Salecchio: era stato anche fondatore del Consorzio del villaggio. Con lui, come ha ricordato don Aldo Re durante i funerali, se ne va uno degli ultimi custodi delle tradizioni walser. Secondo lascia la moglie Sofia e cinque figli: Augusto, Silvano, Marisa, Elisabetta e Renato.
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