Nuovo Servizio di Risonanza Magnetica all’Ospedale d Borgomanero
Una nuova strumentazione ad alta tecnologia, innovativa ed all’avanguardia, per una sempre migliore qualità delle prestazioni offerte alla popolazione
Da lunedì 25 gennaio 2021 riprende l’attività del servizio di Risonanza Magnetica presso l’abituale sede in Ospedale a Borgomanero, con la dotazione di una nuova strumentazione ad alta tecnologia, innovativa ed all’avanguardia, per una sempre migliore qualità delle prestazioni offerte alla popolazione.
Si è aggiudicata la gara europea, una società consortile denominata Gamma Project, con sede a Torino, composta dagli azionisti Althea Italia, 3B, Simco ed il Centro Radiologico Polispecialistico di Ternate che, dalla prossima settimana, inizierà l’esecuzione degli esami diagnostici RM nel nuovo reparto appena ultimato.
La nuova gestione operativa, sotto il controllo dell’ASL NO, sarà eseguita con la massima attenzione dei parametri qualitativi con l’obiettivo di ottimizzare le condizioni di fruibilità del servizio attivo dal lunedì al sabato (orario dalle 8.00 alle 20.00) con eventuale ampliamento degli orari di apertura al pubblico sia per i pazienti ricoverati che ambulatoriali, operando con tassi di produttività congrui con l’entità dell’investimento e le misure di sicurezza anti Covid-19, sviluppando anche attività di formazione ed aggiornamento del personale dipendente. Fulcro del progetto è l’installazione del nuovissimo Tomografo Philips a Risonanza Magnetica con tecnologia “BlueSeal” per imaging RM “HeliumFree”, una caratteristica altamente sostenibile che consente l’attività diagnostica quasi in assenza di elio, risolvendo tutti i problemi legati al suo utilizzo e tutte le limitazioni dovute alla scarsa reperibilità del gas stesso. La dotazione Tecnologica è completata con la fornitura di tutte le attrezzature accessorie necessarie al Servizio, quali, per citare quelle a maggior contenuto tecnologico, il Sistema di ventilazione per Anestesia ed il Sistema per il monitoraggio dei parametri vitali durante l’esecuzione di pazienti Critici. L’apparecchiatura è caratterizzata da una apertura del tunnel molto più ampia rispetto alla media (70 cm invece di 60) che minimizza l’effetto claustrofobico percepito dal paziente e offre una copertura anatomica ed imaging senza compromessi anche dei pazienti di corporatura robusta. I pazienti sono fatti sentire a proprio agio, con risultati clinici più agevoli e rapidi, grazie ad una riduzione del rumore fino all’80%, ad un sistema di guida vocale, a una soluzione complementare di esperienza immersiva per la visualizzazione di immagini all’interno del tunnel e un comodo tavolo porta paziente Il comfort per il paziente è maggiore infatti grazie a un particolare software, che permette di ridurre la rumorosità: un esame di risonanza magnetica tradizionale genera un rumore simile a quello di un concerto rock (oltre i 100 decibel) che la tecnologia presente su questa apparecchiatura consente di ridurre, portandolo a un livello simile a quello rilevabile in un ambiente dove si sta conversando.
Questa caratteristica è particolarmente apprezzata in ambito neurologico e pediatrico. Il tunnel è dotato di illuminazione interna, di un sistema di ventilazione ad intensità regolabile e di un sistema interfonico bi-direzionale per le comunicazioni fra l’operatore alla console e il paziente
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