Al via in Piemonte la vaccinazione per le forze dell’ordine
I Carabinieri inizieranno le vaccinazioni giovedì 11 febbraio. In Piemonte in totale sono sono previste nell'arco del mese 280mila dosi tra Pfizer, Moderna e AstraZenica
La struttura commissariale di Domenico Arcuri ha comunicato la consegna per domani, 10 febbraio, sui territori regionali della prima fornitura di AstraZeneca.
Per il Piemonte si tratta di 17.800 dosi che verranno utilizzate per l’avvio della campagna di vaccinazione delle Forze dell’ordine, Forze Armate e di Polizia municipale, in tutto oltre 30 mila persone (circa: 4.000 Polizia di Stato, 6.700 Carabinieri, 2.500 Guardia di Finanza, 4.500 Vigili del fuoco, 2.900 Polizia Penitenziaria, 4.500 Polizia municipale, 6.000 Esercito, 1.000 Aeronautica) di cui circa il 70% in media ha già manifestato la volontà di vaccinarsi.
In particolare, la prima fornitura di AstraZeneca sarà destinata a Carabinieri, Polizia di Stato ed Esercito, che saranno i primi a partire con la vaccinazione del proprio personale. I Carabinieri inizieranno le vaccinazioni già nella giornata di giovedì 11 febbraio, presso la struttura del Primo Reggimento Piemonte a Moncalieri, che farà da punto vaccinale regionale per l’Arma. Anche l’Esercito inizierà nella giornata di giovedì 11 febbraio con il coordinamento a livello regionale dell’ex Ospedale militare Riberi di Torino.
Sempre in settimana partirà anche la vaccinazione degli agenti della Polizia di Stato. In programma per oggi invece ulteriori confronti operativi con gli altri Corpi a cui sarà destinata la successiva fornitura di AstraZeneca in programma nella settimana del 15 febbraio.
«La maggior parte – spiega il commissario dell’Area giuridico amministrativa dell’Unità di crisi Antonio Rinaudo – sarà vaccinata in strutture degli stessi Corpi militari e delle Forze dell’ordine, con proprio personale sanitario e supporto aggiuntivo da parte delle Asl. Per gli agenti di Polizia municipale e penitenziaria, invece, verranno utilizzati i punti vaccinali delle Asl».
«Le dosi arriveranno presso l’Asl Città di Torino – aggiunge il commissario generale dell’Unità di Crisi Vincenzo Coccolo – e sarà l’Unità di crisi, con il supporto del sistema di Protezione civile, a distribuirle ai vari Corpi di polizia e militari».
In settimana inoltre arriveranno altre 47 mila dosi di vaccini Pfizer (36.270) e Moderna (11.100) che serviranno a proseguire la Fase 1/A, che coinvolge il personale del sistema sanitario e ospiti ed operatori delle RSA, e la Fase 1/B che riguarda le professioni sanitarie e quelle operanti in ambito sanitario (odontoiatri, farmacisti, veterinari, biologi, chimici, fisici, psicologi, ostetriche, tecnici di radiologia medica, di riabilitazione e prevenzione e informatori farmaceutici).
Con le successive forniture, dal 21 febbraio, si darà avvio anche alla campagna di vaccinazione della popolazione over 80. In totale, fa dunque sapere Regione Piemonte, nell’arco del mese è prevista in Piemonte la consegna di circa 280 mila vaccini:
– 141.570 dosi di vaccino Pfizer (dopo le 36.270 in consegna in questi giorni, dovrebbero arrivarne altre 53.820 la prossima settimana e poi una terza fornitura di 51.480 dosi in quella del 22 febbraio);
– 51.000 dosi di vaccino Moderna (dopo le 11.100 in consegna in questi giorni, dovrebbero arrivarne altre 39.900 in quella del 22 febbraio);
– 89.500 dosi di vaccino AstraZeneca (dopo le 17.800 in consegna in questi giorni, dovrebbero arrivarne altre 20.200 la prossima settimana e poi una terza fornitura di 51.500 dosi in quella del 22 febbraio).
«Come noto – ricorda l’assessore alla Sanità della Regione Luigi Genesio Icardi – il vaccino AstraZeneca può essere somministrato a persone con meno di 55 anni e in Piemonte sarà utilizzato oltre che per l’avvio della campagna vaccinale delle Forze dell’ordine, Forze armate e di Polizia Municipale, anche per il personale scolastico di cui a partire dal 15 febbraio inizieremo a raccogliere le adesioni».
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